F1, GP Bahrain 2020: Ferrari in lotta per il terzo posto nel Mondiale costruttori, Verstappen proverà ad insidiare le Mercedes

Comincia domani con la prima giornata di prove libere il Gran Premio del Bahrain 2020, quindicesimo e terzultimo round stagionale del Mondiale di F1. Dopo 14 round disputati in Paesi del Vecchio Continente, il circus sbarca nel deserto di Sakhir per il primo atto del trittico asiatico che chiuderà il campionato. Entrambi i titoli iridati sono già stati assegnati, con Lewis Hamilton che ha raggiunto il primato di Michael Schumacher a quota 7 Mondiali e con la Mercedes che si è confermata imbattibile nell’era ibrida con la settima affermazione consecutiva nella graduatoria riservata ai team.

Restano però da decidere gli altri piazzamenti, con le lotte più interessanti che vedranno coinvolta anche la Ferrari per provare a raggiungere il terzo posto nel campionato costruttori e per spingere Charles Leclerc verso la quarta piazza nella classifica piloti. Risultati (difficili da portare a casa) sicuramente non all’altezza delle aspettative prestagionali per la scuderia di Maranello, che consentirebbero però di proiettarsi al 2021 con maggiore ottimismo e con un’inerzia decisamente favorevole rispetto ai disastrosi weekend di Spa, Monza e Mugello. Al momento la Rossa, reduce dal podio di Istanbul ottenuto con Sebastian Vettel, si trova in sesta posizione con 24 punti di ritardo dal terzo posto della Racing Point, 19 dal quarto della McLaren e 6 dal quinto della Renault.

D’ora in avanti si correrà esclusivamente sull’asciutto, perciò non sarà assolutamente semplice ribaltare la situazione considerando il grande equilibrio prestazionale messo in evidenza da queste quattro squadre soprattutto nelle ultime settimane. La Ferrari avrà bisogno di accumulare punti pesanti con entrambe le monoposto, di conseguenza sarà fondamentale ritrovare Sebastian Vettel sul pezzo anche in condizioni di pista asciutta al volante della SF1000 in questo finale di annata. Il tedesco ha un ottimo feeling con il Bahrain, come dimostrano i suoi quattro successi raccolti a Sakhir (record assoluto), ma nell’edizione del 2019 si è rivelato decisamente meno competitivo sia sul giro secco che sul passo gara rispetto al compagno di squadra monegasco. Leclerc aveva dominato in qualifica ed in gara, per poi doversi accontentare del terzo posto a causa di un problema tecnico della power-unit.

A meno di clamorosi colpi di scena, nel GP del Bahrain 2020 saranno però i soliti noti Lewis Hamilton, Valtteri Bottas e Max Verstappen a contendersi la vittoria di tappa. Mercedes, svanito l’obiettivo di terminare il Mondiale da imbattuta in qualifica (in Turchia si è aggiudicato la pole Lance Stroll), vuole comunque ribadire la sua superiorità tecnica sull’asciutto provando a centrare l’undicesimo uno-due stagionale in griglia. Verstappen rappresenta l’unica possibile minaccia credibile per le Frecce Nere soprattutto in ottica gara, dove l’olandese della Red Bull farà di tutto per inventarsi qualcosa e per riscattare la grande delusione di Istanbul. In un campionato dominato in lungo e in largo dal Re Nero ed in generale dalla forza della W11, Max è consapevole di aver gettato alle ortiche in Turchia una delle rare chance di vittoria a sua disposizione, perciò sarà estremamente motivato in vista del trittico asiatico di fine stagione.

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