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Formula 1
F1, Mattia Binotto: “Leclerc e Vettel si sono chiariti. Speravamo di essere più competitivi”
Il GP di Bahrain 2020 non ha sorriso alla Ferrari. La Scuderia di Maranello non è mai riuscita a essere competitiva sul tracciato del Sakhir e il risultato della gara è stato estremamente deludente: decimo posto per Charles Leclerc e tredicesima piazza per Sebastian Vettel, un solo punto raccolto dalle Rosse al termine di un weekend estremamente complicato. Ad animare la domenica in casa del Cavallino Rampante è stata una discussione tra i due piloti dopo la seconda ripartenza, quando il monegasco ha superato il tedesco in curva 1 e il teutonico si è lamentato tramite i team radio.
Mattia Binotto, team principal della Ferrari, ha commentato la gara ai microfoni di Sky Sport F1: “I nostri piloti si sono già chiarati in maniera amichevole. L’azione di gara è stata normale, Leclerc è sempre stato in controllo della sua traiettoria”. Il risultato è ovviamente deludente: “Ci aspettavamo di essere più competitivi e di confermare i risultati delle ultime gare. Siamo arrivati in Bahrain in condizioni ambientale diverse, la vettura non ha funzionato come ci si aspettava. Abbiamo qualche giorno per migliorare a provare a fare meglio. Non siamo mai stati competitivi in qualifica e in gara, abbiamo faticato fin dal primo giro delle prove libere“.
Settimana prossima si correrà sempre al Sakhir, ma su un layout diverso e con più rettilinei: “Il tracciato sarà un po’ diverso, ma noi abbiamo sofferto le condizioni dell’asfalto e questa sarà una costante. Interverremo sulla vettura per provare a recuperare quella competitività che ci è mancata“. Mattia Binotto si è soffermato anche sulla situazione del Mondiale: “Le classifiche contano comunque, per Leclerc il quarto posto è un obiettivo così come per noi è quello di risalire nella costruttori, anche se oggi c’è stata una battuta d’arresto e ci siamo allontanati. Mancano due gare e possono ancora succedere delle cose.
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