F1, Max Verstappen: “Il ritiro un vero peccato, potevo stare con le Mercedes fino alla fine”

L’italia non porta davvero bene a Max Verstappen. Dopo i ritiri per problemi tecnici a Monza e Mugello, infatti, l’olandese non riesce a concludere nemmeno il Gran Premio dell’Emilia Romagna, tredicesimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2020. Un ennesimo colpo di sfortuna per il nativo di Hasselt, che è finito nella ghiaia del tracciato di Imola a pochi giri dalla fine quando stava tranquillamente veleggiando in seconda posizione, per colpa di una foratura dopo aver raccolto un detrito poco prima della Variante Villeneuve. “Non ho fatto in tempo a capire cosa stesse succedendo – ammette Max Verstappen ai microfoni di F1 – Ho solamente sentito la gomma che esplodeva e la macchina che finiva nella ghiaia. Davvero un colpo di sfortuna che non ci voleva. Fino a quel momento ero secondo e potevo concludere con un ottimo risultato”.

L’olandese prova ad analizzare la sua gara nel complesso. “Sono partito bene e ho battagliato a lungo con le Mercedes che avevano un ritmo notevole. Dopo il pit-stop ci sono stati alcuni cambiamenti per cui mi sono ritrovato a lottare con Valtteri Bottas. Dalla sua uscita con le nuove gomme ho capito che qualcosa non andava e che avesse perso molto a livello di ritmo. Sono stato in grado di superarlo, ma dopo poco la mia gara si è conclusa. Davvero un peccato perchè se non ci fossero stati problemi esterni potevo rimanere con le Frecce nere fino alla fine”. 

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Foto: Lapresse