Formula 1

F1, presentazione GP Emilia Romagna 2020: Mercedes pronta a festeggiare il Mondiale costruttori. La Ferrari punta a salvare l’onore

Pubblicato

il

Nella giornata odierna l’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola tornerà a ospitare una gara di Formula Uno dopo 14 anni di digiuno. Infatti la pista romagnola sarà teatro del Gran Premio di Emilia Romagna, tredicesimo atto del Mondiale 2020. La pandemia di Covid-19 ha costretto Liberty Media a ridisegnare il calendario iridato, inserendo così nel programma proprio Imola, che non era sede di una competizione ufficiale della massima categoria automobilista dall’ormai lontano 2006.

Tra i piloti attualmente in attività, solamente Kimi Räikkönen può vantarsi di aver già corso da queste parti. Il quarantunenne finlandese chiuse secondo nel 2003 e realizzò la pole position nel 2005. Tanta acqua è passata sotto i ponti e il veterano nordico oggi non lotterà certo per il successo, questione che sembra riservata ai due piloti della Mercedes. Ieri Valtteri Bottas si è reso protagonista di una qualifica eccellente, strappando la pole position al compagno di squadra Lewis Hamilton. Il finlandese si è guadagnato così una grande occasione per il Gran Premio, in quanto Imola è notoriamente una pista stretta, dove i sorpassi sono difficili. Insomma, il trentunenne nordico ha una bella opportunità per portarsi a casa la vittoria e in tal senso potrebbe essere fondamentale il primo giro. Chi prende la testa, diventa automaticamente il favorito per l’affermazione.

Peraltro è molto probabile che quest’oggi la Mercedes chiuda matematicamente i giochi nella corsa al Mondiale costruttori. La Casa di Stoccarda vanta 209 punti di vantaggio sulla Red Bull e, calcolatrice alla mano, conquisterebbe l’Iride già al termine del GP di Emilia Romagna conservando almeno 176 lunghezze di vantaggio sul team di matrice austriaca. Ciò significa che nella giornata odierna la Mercedes si può permettere di perdere 33 punti dalla Red Bull e di vincere comunque il titolo! In altre parole, per arpionare il 7° Mondiale costruttori consecutivo, alla squadra diretta da Toto Wolff sarà sufficiente piazzare nelle prime quattro posizioni anche una sola delle proprie monoposto. Quasi fosse uno scherzo del destino, Mercedes si appresta a calare il “settebello” proprio nell’autodromo intitolato a chi ha fondato la Ferrari, scuderia che deteneva il precedente record di sei titoli di fila, ottenuti tra il 1999 e il 2004.

A proposito di Ferrari, la gara non si annuncia particolarmente entusiasmante. Le Rosse in qualifica hanno sofferto, palesando un regresso rispetto a Portimao. Charles Leclerc scatterà dalla settima posizione, mentre Sebastian Vettel addirittura dalla quattordicesima casella. Alla luce di quanto visto ieri, per il monegasco la quarta piazza sarebbe un risultato da leccarsi i baffi. Non sarà però semplice avere ragione dell’Alpha Tauri di Pierre Gasly, estremamente competitivo, e della Renault di Daniel Ricciardo. Inoltre non va dimenticato come Alexander Albon sia obbligato a ottenere un risultato di grido se vuole guadagnarsi la riconferma in Red Bull anche per il 2021. Per quanto riguarda il trentatreenne tedesco, invece, il massimo traguardo potrebbe essere quello di racimolare qualche punto. Insomma, si annuncia l’ennesima gara sofferta per il Cavallino Rampante, soprattutto se dovessero ripresentarsi i problemi di graining sulle gomme soft già palesatisi al Nürburgring durante la fase iniziale del GP.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI FORMULA 1

paone_francesco[at]yahoo.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: La Presse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version