Seguici su

Formula 1

F1, risultato FP2 GP Bahrain 2020: Lewis Hamilton precede Verstappen e Bottas, male le Ferrari, anche sul passo gara

Pubblicato

il

Lewis Hamilton non ha la minima intenzione di riposarsi o staccare, dopo aver centrato il suo settimo trionfo iridato. Il campione del mondo, dopo aver dominato la FP1, ha chiuso ampiamente al comando anche la seconda sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain, terzultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2020. Sul tracciato di Sakhir (dove, ricordiamo, si correrà anche nel prossimo weekend) le luci della sera hanno preso il comando del palcoscenico, con le temperature (già non altissime nella FP1) che sono andate ad abbassarsi ulteriormente. Le condizioni che troveremo anche domani in occasione delle qualifiche e domenica in vista della gara.

La Mercedes si conferma pronta a dettare leggere sul tracciato incastonato nel deserto vicino alla capitale Manama, grazie ad un perfetto mix tra velocità sul dritto, e comportamento in curva, che solo la W11 sa avere. Alle loro spalle Max Verstappen, come sempre, mentre le Ferrari continuano a faticare, perdendo troppo tempo nei settori dove la potenza della Power Unit fa la differenza. Il lavoro del team di Maranello è decisamente concentrato verso l’evoluzione della vettura del 2021, ma al momento attuale la competitività appare lontana.

Il miglior tempo di questa seconda sessione, come detto, porta la firma di Lewis Hamilton in 1:28.971. Alle sue spalle Max Verstappen (Red Bull) con un distacco di 347 millesimi in 1:29.318, mentre è terzo Valtteri Bottas (Mercedes) in 1:29.336 a 365 millesimi. Quarto crono per il messicano Sergio Perez (Racing Point) che si conferma ai piani alti dopo l’ottima FP1 e fa segnare 1:29.403 a 432 millesimi dalla vetta. Quinta prestazione per Daniel Ricciardo (Renault) in 1:29.462 a 491 millesimi, sesta per il francese Pierre Gasly (Alpha Tauri) in 1:29.551 a 580 millesimi, quindi è settimo il britannico Lando Norris (McLaren) in 1:29.841 a 870 millesimi. Completano la top ten il canadese Lance Stroll (Racing Point) ottavo in 1:29.871 a 9 decimi esatti, quindi nono il russo Daniil Kvyat (Alpha Tauri) in 1:29.900 a 929 millesimi, con il thailandese Alexander Albon (Red Bull) decimo in 1:30.014 a 1.043.

E le Ferrari…? Le Rosse, come visto nel primo turno, faticano. Il gap a livello di potenza è notevole e il distacco è ampio. Sebastian Vettel chiude la sua FP2 in dodicesima posizione con il tempo di 1:30.110 a 1.139 da Hamilton, mentre fa ancora peggio Charles Leclerc, Il monegasco infatti termina la sua giornata in quattordicesima posizione in 1:30.407 a 1.436, dando la sensazione di non avere il giusto feeling con la propria SF1000. Anche sul passo gara le Rosse sembrano molto lontane dalle Mercedes che, tanto per cambiare, dispongono di un ritmo davvero notevole. Bene anche Max Verstappen e le Racing Point in ottica gara.

La sessione ha vissuto anche una bandiera rossa proprio a metà turno, per colpa di un botto notevole di Alexander Albon. Il portacolori della Red Bull ha perso malamente la sua RB16 in uscita dell’ultima curva, finendo pesantemente contro le barriere e, sostanzialmente, distruggendo la sua monoposto. Per fortuna tutto ok per il thailandese che, tuttavia, complica in maniera ulteriore i suoi sogni di permanenza nel team di Milton Keynes. Dopo quasi 10 minuti di stop, la FP2 ha potuto riprendere il via, ma la bandiera rossa è tornata a sventolare dopo pochissimi secondi. Il motivo questa volta è stato di ben altra fattura: l’ingresso in pista di un cane, proprio come successo in Turchia due settimane fa. Problema risolto e tutti di nuovo in azione per le simulazioni di passo gara. A questo punto team e piloti vanno a riposarsi in vista del sabato di Sakhir, che scatterà alle ore 12.00 con la terza sessione di prove libere, mentre le qualifiche, come sempre, prenderanno il via alle ore 15.00, per andare a definire la griglia di partenza della gara di domenica.

CLASSIFICA TEMPI FP1 GP BAHRAIN 2020 – F1

1 44 L. Hamilton Mercedes 1’28″971 24
2 33 M. Verstappen Red Bull +00″347 1’29″318 30
3 77 V. Bottas Mercedes +00″365 1’29″336 26
4 11 S. Perez Racing Point +00″432 1’29″403 28
5 3 D. Ricciardo Renault +00″491 1’29″462 23
6 10 P. Gasly AlphaTauri +00″580 1’29″551 32
7 4 L. Norris McLaren +00″870 1’29″841 26
8 18 L. Stroll Racing Point +00″900 1’29″871 28
9 26 D. Kvyat AlphaTauri +00″929 1’29″900 31
10 23 A. Albon Red Bull +01″043 1’30″014 17
11 31 E. Ocon Renault +01″114 1’30″085 26
12 5 S. Vettel Ferrari +01″139 1’30″110 32
13 55 C. Sainz McLaren +01″300 1’30″271 30
14 16 C. Leclerc Ferrari +01″436 1’30″407 27
15 99 A. Giovinazzi Alfa Romeo +01″656 1’30″627 30
16 20 K. Magnussen Haas +01″878 1’30″849 24
17 7 K. Raikkonen Alfa Romeo +01″957 1’30″928 31
18 6 N. Latifi Williams +02″002 1’30″973 29
19 8 R. Grosjean Haas +02″148 1’31″119 25
20 63 G. Russell Williams +02″665 1’31″636 26

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SULLA FORMULA UNO

alessandro.passanti@oasport.it

LA NOSTRA STORIA

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità