F1, Sebastian Vettel epico! Da 11° a 3°: podio memorabile, impresa da fuoriclasse sotto la pioggia!

Sebastian Vettel è stato semplicemente epico durante il GP di Turchia 2020, tappa del Mondiale F1 che è andata in scena nella giornata odierna sul circuito di Istanbul. La pioggia, l’asfalto bagnato e con poco grip, alcuni episodi favorevoli di gara hanno permesso al tedesco di esaltarsi su una pista molto esigente dal punto di vista tecnico. Il pilota della Ferrari è riuscito ad agguantare un incredibile terzo posto, salendo così sul podio per la prima volta in questa tormentata stagione: al termine dell’anno lascerà la Scuderia di Maranello, ma intanto il quattro volte Campione del Mondo mette il timbro anche su questo 2020 e lo fa in una maniera memorabile.

Sebastian Vettel è infatti scattato dall’undicesima posizione sulla griglia di partenza, ma già dopo due curve era quarto: il contatto tra Valtteri Bottas, Esteban Ocon, Daniel Ricciardo e il via piantato di Max Verstappen lo avevano fatto volare là davanti, lo scatto iniziale è stato superlativo perché in 4.9 secondi ha fatto 0-100 km/h (il migliore del lotto). A metà del primo giro ha poi approfittato di un lungo di Lewis Hamilton per salire al terzo posto e nei giri successivi ha tenuto a bada Max Verstappen su gomme da bagnato estremo, prima di dover rientrare ai box per montare le gomme da intermedio. La mescola a banda verde non era particolarmente congeniale al teutonico, il quale è comunque cresciuto col passare dei minuti ed è risalito repentinamente.

All’inizio dell’ultimo giro Sebastian Vettel era quarto, ma ci ha creduto fino alla fine. Il suo compagno di squadra Charles Leclerc è andato all’assalto di Sergio Perez per la seconda piazza, ma nel tentativo di sorpasso sul messicano è andato lungo. Seb ha allora fiutato l’occasione, si è infilato sul monegasco e ha conquistato un’incantevole terza posizione. Il miglior modo per dare l’addio alla Rossa. E, anzi, da insaziabile, ha detto che si poteva anche vincere. Nel 2021 si accaserà alla Aston Martin, con la speranza di dire ancora qualcosa di importante. Ma intanto la gara di oggi è consegnata all’antologia del motorsport.

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Foto: Lapresse