Artistica
Ginnastica, Giorgia Villa e Asia D’Amato come sorelle. “Una poltrona per due”: chi sono le due Campionesse d’Italia?
Si allenano insieme, vivono insieme, fanno tutto insieme. E adesso condividono anche il titolo italiano assoluto nel concorso generale individuale. Asia D’Amato e Giorgia Villa sono salite sul gradino più alto del podio dei Campionati Italiani al PalaVesuvio di Napoli, trionfando a pari merito nell’all-around al termine di una gara combattuta, avvincente, appassionante, palpitante e con un epilogo mai avuto in 81 edizioni della kermesse più importante a livello nazionale. In quella che era la gara clou di questa tormentata stagione, privati di quasi tutti gli eventi al di fuori del nostro Paese, le due azzurre hanno offerto una prova di tanto cuore, non perfetta a livello tecnico (ma non era facile dopo mesi di stop e allenandosi senza un obiettivo importante, come potevano essere le Olimpiadi o gli Europei). Chi sono le due Campionesse d’Italia sul giro completo?
Sono come sorelle: da ormai cinque anni si allenano insieme alla Brixia Brescia, ma il loro rapporto non si limita alle ore di allenamento, ma va ben al di fuori dalla palestra perché vivono insieme e condividono la scuola e il (poco) tempo libero che hanno a disposizione. Due Fate, due pilasti della Nazionale che lo scorso anno conquistò una storica medaglia di bronzo nella gara a squadre dei Mondiali (con loro Martina Maggio e Alice D’Amato, oggi terza e quinta, ma anche Desiree Carofiglio ed Elisa Iorio che erano assenti per infortunio). Sono due classe 2003, hanno entrambe già compiuto 17 anni da qualche mese: Giorgia Villa è bergamasca e aveva già conquistato il tricolore nel 2018 (quando era ancora junior), Asia D’Amato è genovese e si era imposta lo scorso anno, poco prima della spedizione iridata. Sono alla loro seconda stagione da senior, dopo aver vinto tutto tra le under 16 (Villa è stata Campionessa Olimpica Giovanile e Campionessa d’Europa juniores, hanno vinto insieme il titolo continentale a squadre).
Per entrambe si è dunque trattato del secondo sigillo in carriera e l’affetto reciproco si è subito palesato al termine della gara, quando le due ragazze hanno dimostrato tutta la loro felicità per il risultato della compagna/rivale. Giorgia si presentava da favorita vista la sua qualità sui quattro attrezzi, ma non è riuscita a realizzare il doppio avvitamento al volteggio ed è stato chiamata a una gara di rimonta, commettendo poi qualche sbavatura alle parallele e un grosso errore alla trave, prima di un corpo libero da urlo. Asia sapeva di dover sfruttare al meglio il dty alla tavola e una prova tonica sugli staggi, poi è stata molto concreta anche sui 10 cm e al quadrato, meritandosi ampiamente la riconferma sul trono, anche se in condivisione.
In un’annata dove non hanno mai potuto indossare il body azzurro per ovvi motivi, in una stagione dove sognavano di salire sul podio alle Olimpiadi (purtroppo rinviate alla prossima estate), in un 2020 così particolare e sofferto (Giorgia ha anche perso due nonni a causa della pandemia, la vittoria verrà sicuramente dedicata a loro), ci voleva questo bel raggio di luce e un finale da film. “Una poltrona per due”, a poco più di un mese da Natale, è un titolo perfetto. E poteva essere una poltrona per tre, visto che Martina Maggio è arrivata ad appena mezzo decimo. Domani le Finali di Specialità, tra due settimane la Final Six di Serie A per vincere lo scudetto insieme con la Brixia Brescia. Intanto Giorgia Villa e Asia D’Amato si godono questo bel sabato sera, guardando lontano, verso Oriente, puntando Tokyo per nuove magie da vere Fate.
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Foto: Folco Donati