Judo

Judo, Europei 2020: Alice Bellandi e Fabio Basile a caccia del bronzo nel Final Block

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Seconda giornata particolarmente intensa per i colori azzurri negli Europei 2020 di judo. Il tatami della O2 Arena di Praga (Repubblica Ceca) ha visto protagonisti ben sette azzurri: Edwige Gwend, Maria Centracchio (63), Alice Bellandi (70), Giovanni Esposito, Fabio Basile (73), Antonio Esposito e Christian Parlati (81)

BELLANDI E BASILE A CACCIA DEL BRONZO – Si parte da chi si è distinto, ovvero Alice Bellandi (-70 kg femminili) e Fabio Basile (-73 kg maschili). L’azzurra, classe ’98, era attesa a una prova di maturità dopo qualche piccola delusione a livello seniores. Lei, campionessa del mondo junior due anni fa, ha grandi qualità e oggi sul tatami ceco le ha dimostrate. A cadere sotto i colpi di Bellandi sono state la forte spagnola Tsunoda, la portoghese Timo, la slovena Pogacnik, mettendo in evidenza un judo qualitativo e determinato. Opposta però alla formidabile francese Pinot, campionessa d’Europa in carica, l’azzurra ha dovuto cedere al Golden Score per via di uno waza-ari. Nel Final Block tenterà dunque di conquistare il bronzo, significativo non solo per questa competizione, ma anche per la qualificazione olimpica. Stessa storia, stesso mare per Basile, autore di un percorso forse meno brillante di Alice, ma comunque efficace. Dopo averla spuntata contro lo spagnolo Cases Roca al GS, il campione olimpico di Rio 2016 ha sconfitto il greco Azoidis e l’israeliano Butbul con grande autorevolezza prima di dover capitolare al cospetto del georgiano Lasha Shavdatuashvili (ippon). Basile, quindi, affronterà nel Final Block lo svedese Tommy Macias per centrare un bronzo continentale prestigioso.

GLI ALTRI AZZURRI – Per quanto concerne il resto della truppa italiana, l’avventura nei -81 kg di Christian Parlati è terminata subito per via di un incrocio molto difficile contro il georgiano Grigalashvili, che non a caso si giocherà l’oro in questa categoria, confrontandosi con il bulgaro Ivanov. Si è dovuto fermare invece agli ottavi di finale della stessa categoria Antonio Esposito, sconfitto dall’olandese Frank de Wit dopo essersi imposto nel primo match contro il tedesco Gramkow. Sempre agli ottavi (-73 kg maschili) è uscito di scena Giovanni Esposito: l’azzurro vincitore della prima sfida contro l’armeno Karapetian, ha dovuto cedere il passo allo svizzero Nils Stump. Poche soddisfazioni, infine, nei -63 kg femminili dove Maria Centracchio ed Edwige Gwend sono state battute rispettivamente dalla polacca Szymanska e dalla tedesca Trajdos.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: IJF

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