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Judo
Judo, Europei 2020: i tabelloni e gli avversari degli italiani. Lombardo pesca Safarov, buon sorteggio per Giuffrida e Basile
Il primo atto ufficiale del Campionato Europeo Senior 2020 di judo si è concluso a Praga con la composizione dei tabelloni di tutte le categorie di peso in programma da domani a sabato 21 novembre. La cerimonia di sorteggio ha anche confermato la partecipazione di tutti e 16 gli azzurri volati in Repubblica Ceca per affrontare la manifestazione, infatti è stato registrato finora un solo caso di positività al Covid-19 all’interno della bolla. L’atleta, che fa parte della squadra bulgara, è adesso in isolamento e dovrà trascorrere un periodo di almeno 10 giorni in quarantena prima di poter tornare in patria (se il soggetto è asintomatico). Saranno complessivamente 345 i judoka partecipanti alla rassegna continentale (209 uomini, 136 donne) con 40 Paesi rappresentati.
https://www.oasport.it/2020/11/live-judo-europei-2020-in-diretta-litalia-cala-subito-gli-assi-odette-giuffrida-e-manuel-lombardo/
Partiamo dal tabellone della categoria fino a 48 kg, in cui le azzurre unseeded Francesca Giorda e Francesca Milani se la vedranno all’esordio rispettivamente con la turca Gulkader Senturk (scontro diretto per il pass olimpico) e con la belga Anne Sophie Jura. In caso di successo al primo turno, Giorda affronterebbe agli ottavi la francese Melanie Clement (n.2 del seeding) mentre Milani incrocerebbe un’altra transalpina, Shirine Boukli (n.8), con in palio un posto nei quarti.
Sorteggio sulla carta abbastanza positivo nei -52 kg per la romana Odette Giuffrida, inserita nella parte alta del tabellone (Pool A) da prima testa di serie. Dopo un bye al primo turno, la vice-campionessa olimpica di Rio 2016 sfiderà una tra Pienkowska (Polonia) e Pop (Romania) con all’orizzonte un possibile accoppiamento molto insidioso ai quarti contro l’emergente svizzera Fabienne Kocher (n.8), reduce dallo splendido secondo posto al Grand Slam di Budapest ottenuto alla ripartenza della stagione. L’altra elvetica Tschopp (n.4) e la belga Van Snick (n.5) sono le teste di serie più quotate per un’eventuale semifinale, mentre dalla parte bassa (quindi proiettandoci all’atto conclusivo) del tabellone c’è senz’altro lo spauracchio Kuziutina (n.2 del seeding) oltre a due outsider di lusso come la rumena Chitu e la francese Gneto.
Sarà Jovana Rogic (Serbia) l’avversaria al primo turno nei -57 kg della debuttante azzurra Silvia Pellitteri, con in palio un posto agli ottavi contro la forte tedesca Theresa Stoll (n.2 del tabellone). Comincerà invece direttamente agli ottavi di finale il percorso europeo delle due nostre portacolori impegnate nella categoria fino a 63 kg: Maria Centracchio (ottava testa di serie) è stata abbinata con l’abbordabile polacca Angelika Szymanska, mentre Edwige Gwend dovrà subito sovvertire il pronostico che la vede sfavorita contro la tedesca Martyna Trajdos (n.3 del seeding, bronzo mondiale in carica).
Poteva andare meglio anche ad Alice Bellandi, costretta ad affrontare un percorso ricco di insidie per provare a raggiungere il Final Block nei -70 kg. L’azzurra, campionessa del mondo junior 2018, dovrà subito vedersela con la 18enne spagnola Ai Tsunoda Roustant (campionessa iridata cadetti 2019, già protagonista nel circuito maggiore) in uno degli incontri di primo turno più interessanti e qualitativi dell’intera competizione. Difficile ma non impossibile poi l’incrocio agli ottavi con la portoghese Barbara Timo (n.3, argento mondiale in carica), fondamentale per garantirsi la qualificazione ai quarti e la certezza di accedere perlomeno ai recuperi per il bronzo. Particolarmente sfortunata anche Giorgia Stangherlin, pronta a debuttare in un Europeo Senior nei -78 kg contro un’avversaria di altissimo livello internazionale come la tedesca Anna Maria Wagner.
Debutto assoluto in questo contesto anche per Biagio D’Angelo e Angelo Pantano, abbinati rispettivamente al bulgaro Gerchev e al greco Ploumpis nel primo turno dei -60 kg. L’obiettivo può essere proprio quello di superare il primo ostacolo, per poi cercare di stupire affrontando rivali di grande spessore (teste di serie) agli ottavi. Primo turno subito insidioso nei -66 kg per il n.1 al mondo Manuel Lombardo, che tornerà a combattere in competizioni ufficiali dopo quasi un anno di stop contro l’azero Safarov, uno degli atleti unseeded più ostici di questa categoria. Il torinese però ha i favori del pronostico e potrebbe raggiungere senza grandi problemi i quarti, dove si profila uno scontro estremamente interessante con il vincitore a sorpresa dell’ultimo Grand Slam di Budapest, il russo Abdulzhalilov. Più avanti i possibili avversari in semifinale sono l’ucraino Zantaraia (tre volte campione europeo) ed il moldavo Vieru, mentre dall’altra parte del tabellone i favoriti per raggiungere la finalissima sono il georgiano Margvelashvili e gli israeliani Shmailov e Flicker.
Tabellone abbastanza incoraggiante nella categoria fino a 73 kg per Fabio Basile (quinta testa di serie), che può guardare con ottimismo il suo possibile cammino almeno fino ai quarti di finale dove potrebbe incontrare il forte israeliano Butbul in un combattimento sulla carta alla pari. Da quella parte del tabellone il favorito (da affrontare eventualmente in semifinale) è comunque l’azero Orujov, n.2 al mondo e vice-campione iridato in carica. Giovanni Esposito debutterà con l’armeno Karapetian per provare poi a sfidare al secondo turno lo svizzero Nils Stump, n.6 del seeding.
Sfortunatissimo Christian Parlati, primo degli esclusi dal novero delle teste di serie nei -81 kg, costretto ad un big match stellare all’esordio con il talentuoso ventenne georgiano Grigalashvili (n.4), fresco trionfatore agli Europei Under 23 capace di vincere ad inizio 2020 il Grand Slam di Dusseldorf. Non male invece il sorteggio di Antonio Esposito, inserito nella Pool D con l’ostacolo rappresentato dall’olandese De Wit (n.3) per provare a raggiungere i quarti. Strada in salita infine nei -90 kg per Nicholas Mungai, accoppiato al primo turno con il tedesco Trippel nello spot di tabellone comandato dalla quarta testa di serie Mehdiyev (Azerbaigian)
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