Judo
Judo, Europei Under 23 2020: Mattia Miceli salva il bilancio finale ed il medagliere dell’Italia a Porec
Il Campionato Europeo under 23 di judo si è concluso a Porec per l’Italia con un bottino complessivo di una medaglia d’oro e tanti piazzamenti a ridosso del podio per un bilancio finale positivo ma non entusiasmante. Sono stati ben 17 infatti gli atleti azzurri saliti sul tatami tra lunedì 9 e martedì 10 novembre in Croazia con l’obiettivo di tornare finalmente a gareggiare in campo internazionale per un grande evento dopo una lunghissima pausa. L’unico grande acuto di questa rassegna è arrivato nei -66 kg con la strepitosa cavalcata trionfale di Mattia Miceli, protagonista di un bellissimo percorso caratterizzato da cinque incontri vinti consecutivamente che gli hanno permesso di salire sul gradino più alto del podio migliorando il bronzo ottenuto nella scorsa edizione in Russia.
“È difficile, in questo momento, dire qualcosa perché ancora non ho ben capito cosa sia successo – sono le prime dichiarazioni a caldo del 22enne romano dopo il trionfo, riportate dal sito federale -. Eppure, la carta parla chiaro: campione d’Europa U23. Sono contento, contentissimo e fiero di me. Lo sentivo, lo volevo, l’ho fatto e tutto questo mi rende ancora più felice perché è realtà. Ora mi godo questo momento, non capita tutti i giorni di vivere certe sensazioni, è veramente bello. Voglio ringraziare la mia famiglia, non finirò mai di farlo, ringrazio col cuore la mia società, il Banzai Cortina Roma, sempre con me, ma soprattutto ringrazio me stesso perché sento il bisogno di farlo“.
Di seguito anche il commento da parte del coach azzurro Alessandro Comi: “Mattia… che gara! È un uomo glaciale e la sua capacità di controllare le emozioni, insieme ad un atteggiamento composto e sempre propositivo, oggi lo hanno premiato: su queste solide basi ha portato sul tatami un judo estremamente efficace ed ha fatto una gara senza errori“. Questa invece è stata l’analisi di un altro tecnico tricolore, Raffaele Toniolo: “Grandissima la prova di Mattia Miceli, che ha trasformato in uno splendido oro il bronzo conquistato nel 2019. Mattia è apparso lucido e concentrato fin dal primo incontro e non ha concesso nulla a nessuno dei suoi avversari. Anche nei momenti difficili ha mantenuto una lucidità impressionante che l’ha condotto a questo meritatissimo titolo continentale. Un esempio di serietà e abnegazione per tutti”.
Da segnalare, oltre alla splendida vittoria di Miceli, anche diverse prestazioni di rilievo come quelle messe in evidenza da Alessandro Aramu (5° nei 60 kg), Tiziano Falcone (5° nei -81 kg), Lorenzo Agro Sylvain (5° nei +100 kg) e Nadia Simeoli (settima nei -63 kg con due incontri vinti). Resta comunque un po’ di rammarico per aver accumulato ben sei piazzamenti totali a ridosso della zona medaglia (tra quinti e settimi posti), che potevano quindi rimpinguare ulteriormente il bottino della spedizione italiana a Porec. Tra i 17 azzurri che hanno preso parte a questa rassegna continentale under 23, dovremmo rivedere all’opera solamente Silvia Pellitteri in occasione dei prossimi Campionati Europei senior in programma a Praga dal 19 al 21 novembre. La 21enne astigiana (medaglia d’argento agli Europei junior 2019) non ha brillato particolarmente in Croazia uscendo di scena al secondo turno dei -57 kg per mano della vincitrice del torneo Pleuni Cornelisse, ma l’impressione è che il suo potenziale le avrebbe consentito di raggiungere almeno il Final Block in caso di sorteggio meno negativo.
[sc name=”banner-article”]
erik.nicolaysen@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: EJU