Judo, Fabio Basile ed Alice Bellandi in semifinale agli Europei! Si lotta per le medaglie!

Prosegue a braccetto il cammino di Alice Bellandi e Fabio Basile agli Europei 2020 di judo a Praga (Repubblica Ceca): entrambi accedono in semifinale nei rispettivi tabelloni e si giocheranno un posto sul podio.

Alice Bellandi, che agli ottavi aveva compiuto una vera e propria impresa estromettendo la vice-campionessa del mondo Barbara Timo, non si è lasciata scappare una grande occasione nella categoria -70 kg. L’azzurra partiva con i favori del pronostico contro la slovena Anka Pogacnik e non ha deluso le attese, agguantando un punto di vantaggio sulla rivale grazie al wazari realizzato a 2’38” dalla conclusione. Peraltro la portacolori del Bel Paese non si è accontentata di gestire il vantaggio, ma ha offerto un judo molto propositivo, di fatto dominando in maniera netta la contesa.

In semifinale Bellandi, classe 1998, se la vedrà con la formidabile francese Margaux Pinot, n.2 del ranking mondiale che, udite udite, non sarà a Tokyo 2021 perché la n.1 è la connazionale Maria Eve Gahie, anch’ella in semifinale ed opposta all’olandese Sanne Van Dijke. Pinot è campionessa d’Europa in carica e vinse l’unico precedente con Alice Bellandi disputato nel 2017. L’azzurra, in ogni caso, ha già incamerato punti pesantissimi, se non decisivi, per la qualificazione alle prossime Olimpiadi.

Missione compiuta anche per Fabio Basile nei -73 kg. Il campione olimpico di Rio 2016 (ma nei -66 kg) ha prevalso su Tohar Butbul, n.7 del mondo, al termine di una sfida vibrante ed equilibrata. Dopo uno shido inflitto all’israeliano, solo con un guizzo Basile evitava di finire con la schiena sul tatami a 1’15” dalla conclusione, evitando l’ippon che avrebbe concluso prematuramente la contesa. Con uno shido per parte, il piemontese piazzava il wazari determinante a 53″ dallo scadere, riuscendo poi a fatica a contenere le violente sfuriate del rivale.

Il judoka italiano sarà opposto in semifinale al georgiano Lasha Shavdatuashvili, che ai quarti ha compiuto una vera e propria impresa eliminando l’azero Rustam Orujov, testa di serie n.1 del tabellone. Sarà uno scoglio durissimo per Basile: il judoka dell’Est Europa vinse le Olimpiadi di Londra 2012 nei -66 kg e fu bronzo a Rio 2016 nei -73 kg. Si prospetta dunque uno scontro tra titani: due campioni olimpici pronti a giocarsi l’approdo in finale.

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