Michael Magnesi alla conquista del Mondo! Assalto a Kinigamazi per il titolo IBO, l’italiano per l’impresa planetaria

Michael Magnesi vuole scrivere una pagina di storia della boxe italiana. Questa sera (attorno alle ore 22.00/23.00) il pugile laziale salirà sul ring del PalaSport di Fondi (in provincia di Latina) e affronterà il rwandese con passaporto svizzero Patrick Kinigamazi per il Mondiale IBO dei pesi superpiuma. Il nostro portacolori ha una ghiottissima opportunità per salire sul tetto del Pianeta, ha tutte le carte in regola per acciuffare la quinta cintura iridata per importanza (il panorama internazionale è dominato da WBA, WBO, WBC, IBF). Il nativo di Palestrina si presenta da imbattuto a questo appuntamento con la leggenda: 17 vittorie in altrettanti incontri disputati, di cui 9 per ko. Il 26enne è agguerritissimo e si è ampiamente meritato questa possibilità, con un ruolino di marcia immacolato negli ultimi cinque anni (ha esordito tra i professionisti il 10 ottobre 2015).

Michael Magnesi ha combattuto per l’ultima volta lo scorso 29 febbraio, quando ebbe la meglio su Breilor Teran agli Studios TV in via Tiburtina a Roma, portandosi così a casa la cintura intercontinentale IBO, un salto di qualità rispetto ai due sigilli ottenuti nel 2019 (prima il titolo del Mediterraneo IBF e poi l’internazionale Silver WBC). Il ribattezzato Lonewolf (in italiano è “Lupo Solitario”, ma quello è anche il titolo di un celebre videogioco sparatutto) è molto carico alla vigilia e le sue dichiarazioni sono estremamente pugnaci: “Mi sento in forma come non mai, anche dal punto di vista psicologico. Sono pronto a conquistare la vetta del mondo“.

Il pugile italiano ci crede fermamente e può riportare in Italia una cintura iridata a quattro anni di distanza dall’impresa di Giovanni De Carolis, l’ultimo Campione del Mondo italiano che si mise in vita la prestigiosa cintura WBA dei supermedi il 9 gennaio 2016, perdendola però il 5 novembre dello stesso anno. Michael Magnesi dovrà fare i conti con un avversario molto temibile, che ha sì 37 anni (11 in più del padrone di casa), ma che vanta un ammirabile record di 32 vittorie e 2 sconfitte. Il rwandese di nascita, ma da molti anni residente in Svizzera, non perde dal 1° dicembre 2012, quando si arrese a Sebastien Cornu. Patrick Kinigamazi ha vinto la cintura mondiale WBF nel 2017 e l’ha difesa in cinque occasioni, l’ultima il 12 dicembre 2019, data del suo ultimo incontro contro Bongani Mahlangu.

L’africano ha già ruggito alla vigilia: “La sola possibilità che Magnesi ha di battermi è che riceva la vittoria su un piatto d’argento dai tre giudici italiani, ma se vogliamo parlare solo di boxe non può prevalere su di me“. Dichiarazioni a cui il nostro portacolori ha risposto senza peli sulla lingua: “Patrick è molto ottimista. Pensa di arrivare ai punti, ma non ha capito che il match finirà prima del limite, e a vincere non sarà lui”. Si preannuncia un match rovente, il tetto del Mondo aspetta un italiano dopo un lungo digiuno.

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Foto: FPI