Mike Tyson-Roy Jones jr: si farà la rivincita? Capitan Uncino è pronto. Iron Mike in missione divina

Mike Tyson e Roy Jones Jr. si sono fronteggiati a viso aperto e non si sono mai tirati indietro. Si poteva pensare che un confronto tra due ultra cinquantenni potesse assomigliare a una farsa e invece si è trattato di un incontro di boxe a tutti gli effetti, di una vera e propria sfida capace di scaldare il cuore di tutti gli appassionati della nobile arte. L’esibizione andata in scena allo Staples Center di Los Angeles ha divertito gli amanti del pugilato, pronti a gustarsi il grandissimo ritorno sul ring di Iron Mike: a 15 anni di distanza dalla sua ultima apparizione, vedergli rimettere i guantoni è stato un po’ come un tuffo nel passato e lo show messo in mostra è indubbiamente valso il prezzo del biglietto.

VIDEO: highlights e sintesi dell’incontro. I cartellini dei giudici

Mike Tyson e Roy Jones Jr. si sono scambiati una serie di colpi importanti, non si sono mai risparmiati e volevano vincere a tutti i costi. Se il primo ha puntato sulla proverbiale forza dei suoi colpi (comunque lontana da quella dei giorni migliori per ovvi motivi anagrafici), il secondo ha sfoderato una migliore velocità e un bel gioco di gamba per cercare di limitare il quotato rivale. Due ex Campioni del Mondo dei pesi massimi, due over 50 (54 anni per Tyson, 51 per Jones) che hanno saputo infiammare la scena e creare un’attesa forse più elevata di tanti match che mettono in palio titoli iridati. I giudici hanno espresso un verdetto di pareggio e dunque c’è una questione in sospeso, tanto da lasciare pensare a una possibile rivincita.

A parlarne molto chiaramente è stato Roy Jones Jr. subito dopo l’incontro: “Lo rifarei”. Capitan Uncino, ritornato in scena dopo un paio di anni, ritiene che la contesa di questa notte è stata molto emozionante e si è dichiarato pronto per un bis, senza mezzi termini. Ha aggiunto che lo rivedremo sicuramente sul ring e dunque incrociare i guantoni con Mike Tyson sarebbe perfetto. Lo stesso Iron Mike non si è tirato indietro: ha accettato il pareggio (il suo avversario è invece deluso) ed è in missione divina.

Il 54enne ha affermato che è Dio a chiedergli di combattere per aiutare l’umanità e che i proventi derivanti da questi incontri verranno devoluti in beneficienza (si parla di una borsa di 20 milioni di dollari per questo ritorno), dunque un nuovo incontro sarebbe ben gradito. Se ne potrebbe parlare per la prossima primavera/estate, ma ovviamente sono tutte ipotesi. Le trattative devono ancora essere intraprese tra gli entourage di due ultra cinquantenni pronti ancora a scrivere la storia della boxe.

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