Seguici su

Motocross

Motocross, GP Garda Trentino 2020: cala il sipario sulla stagione, Cairoli vuole difendere il secondo posto in classifica

Pubblicato

il

Signore e signori, il Mondiale MXGP 2020 volge alla sua conclusione. Dopo mesi quanto mai complicati, rinvii, incertezza, cancellazioni, un calendario rivoltato come un calzino, e una nuova programmazione che assomigliava letteralmente ad un vero e proprio tour de force, la stagione del motocross è pronta a far calare il sipario. Sembra passata una intera era geologica dall’esordio del primo marzo di Matterley Basin con il Gran Premio di Gran Bretagna, quindi la ripartenza del 9 agosto in Lettonia ha aperto una seconda fase da 17 round in poco più di 2 mesi.

Una vera maratona, a forti tinte italiane (dopotutto si sono corse le triplette di Faenza, Mantova e ora Pietramurata) che ha eletto Tim Gajser come nuovo campione del mondo della classe regina. Dopo il sigillo del 2019 lo sloveno ha fatto immediatamente il bis (non dimentichiamo che si laureò campione anche nel 2016) con una fare conclusiva del campionato nella quale ha letteralmente dominato la scena.

L’unico che ha cercato di tenere testa al portacolori della Honda fino alla fine è stato il nostro Tony Cairoli. Il nove volte campione del mondo ha dato tutto, e forse anche di più, per centrare il decimo alloro iridato, ma contro questo Tim Gajser non c’è stato nulla da fare. 673 punti per lo sloveno, 584 per il nostro portacolori che, a questo punto, dovrà difendere la piazza d’onore nella classifica generale dall’assalto di Jeremy Seewer, che si è portato ormai a sole 4 lunghezze. Il siciliano è arrivato al rush finale in condizioni non certo ideali. Non solo per il fatto che, a 35 anni compiuti, non è facile avere a che fare con un calendario simile, nel quale spesso si devono correre tre Gran Premi, e quindi sei manche, nel breve volgere di una settimana.

Anche le condizioni fisiche non hanno agevolato la rincorsa al sogno del portacolori della KTM, con un ginocchio malandato e qualche altro acciacco assortito. Sfidare ad armi pari rivali così forti, e con 10 anni in meno all’anagrafe, è già di per sè una grande impresa. Domenica, quindi, si chiuderà la stagione con il Gran Premio Garda-Trentino, ultimo appuntamento del trittico di Pietramurata. Non vedremo al via lo spagnolo Jorge Prado (messo ko dal Covid-19 e da una successiva infezione polmonare) nè, ovviamente, Jeffrey Herlings. L’olandese, out ormai dal trittico di Faenza, sta recuperando dal brutto ko e pensa già al 2021. Ricordiamo che, prima del suo terribile incidente, era proprio l’olandese a guidare la classifica generale. Come sempre il motocross può regalare insidie e sorprese curva dopo curva, salto dopo salto. Per ora gustiamoci le due ultime manche dell’anno. Dopodichè inizieremo a pensare al futuro.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE SUL MOTOCROSS

alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità