Quali sono le Regioni in zona rossa e arancione? Differenze: cosa si può fare e non può fare. Quanto dura il lockdown
Ci sono i crismi dell’ufficialità. Il premier Giuseppe Conte ha firmato nella tarda notte il DPCM che istituisce un regime di chiusure differenziate a seconda della fascia di rischio contagio Coronavirus alla quale appartiene ogni Regione. Non ci sono state sorprese dell’ultima ora nel senso che la bozza del testo resa nota è stata confermata. In buona sostanza, vi sarà un’Italia divisa in tre aree (rossa, arancione, gialla) a seconda della gravità della situazione in termini di contagio. L’unico elemento discontinuo rispetto alla bozza citata, riguarda parrucchieri e barbieri che resteranno aperti anche nelle aree rosse, dove è previsto il divieto di mobilità e la chiusura dei negozi, bar e ristoranti (questi ultimi due rimarranno chiusi anche nelle zone arancioni).
Le disposizioni del DPCM si applicano dal 5 novembre al 3 dicembre 2020. Saranno i criteri “scientifici e oggettivi” validati dall’Istituto superiore di Sanità a fare da guida nell’adozione caso per caso delle azioni di contenimento dell’epidemia. Gli scenari indicati sono dunque tre. La classificazione di una Regione in uno dei tre scenari indicati («rosso», «arancione» e «giallo») sarà decisa dal ministero della Salute con ordinanza sulla base dei 21 parametri di riferimento. Alcuni di questi sono stati indicati dallo stesso Premier: si tratta dell’indice Rt, dei focolai e della situazione di occupazione dei posti letto negli ospedali, come riportato dal Sole 24 Ore.
COME VERRANNO DIVISE LE REGIONI? ROSSA, ARANCIONE E GIALLA
Le Regioni verranno divise in tre fasce in base alla situazione di contagio. In quella di fascia verde si applicheranno le restrizioni generali di carattere nazionali. In quella arancione, ritenute a rischio alto, e ci saranno restrizioni aggiuntive. In quella in fascia rossa, considerate a rischio grave, vigerà un lockdown meno rigido rispetto a quello visto a marzo-aprile. Secondo le ultime informazioni, la divisione delle Regioni dovrebbe essere la seguente.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha illustrato in conferenza stampa a Palazzo Chigi le nuove misure per fronteggiare l’emergenza da Covid-19. Di seguito le tre aree di criticità del Paese. Area gialla: Abruzzo, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Province di Trento e Bolzano, Sardegna, Toscana, Umbria, Veneto. Area arancione: Puglia, Sicilia. Area rossa: Calabria, Lombardia, Piemonte, Valle d’Aosta. A questo link le principali misure restrittive previste dal nuovo DPCM.
COSA SI POTRÀ FARE IN ITALIA? DIVIETI E PERMESSI NELLE REGIONI IN FASCIA GIALLA
- Obbligo di indossare la mascherina quando si esce di casa.
- Coprifuoco nazionale tra le ore 22.00 e le ore 05.00. In quella fascia oraria si può uscire di casa solo per motivi di lavoro, di salute o casi si necessità.
- Chiusura centri commerciali nei giorni festivi e pre-festivi. Resteranno però aperti al loro interno i negozi alimentari, le farmacie, parafarmacie ed edicole.
- Didattica a distanza per tutte le scuole superiori e per chi frequenta la terza media. Elementari, prima e seconda media resteranno in presenza.
- Capienza dei mezzi pubblici ridotta del 50%.
- Chiusura mostre e musei.
- Chiusura corner per i giochi nei bar e tabaccherie.
- Chiusura sale bingo.
- Sarà possibile uscire dalla Regione per recarsi in una Regione nella fascia gialla o arancione, non in quelle in fascia rossa.
DIVIETI E PERMESSI NELLE REGIONI IN FASCIA ARANCIONE
In zona arancione saranno previste misure aggiuntive oltre a quelle previste per le Regioni in zona gialla:
- Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione, salvo che per motivi di lavoro, salute o necessità (servirà dunque una autocertificazione).
- Chiusura bar, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, pub. Sarà comunque possibile la vendita da asporto fino alle 22.00 ed anche a domicilio.
- Chiusura negozi, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali.
- Chiusura mercati, salvo che per la vendita di generi alimentari.
DIVIETI E PERMESSI NELLE REGIONI IN FASCIA ROSSA
In zona rossa saranno previste misure aggiuntive oltre a quelle previste per le Regioni in zona gialla e zona arancione:
- Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dalla Regione, salvo che per motivi di lavoro, salute o necessità (servirà dunque una autocertificazione).
- Sospese le attività sportive, anche nei centri sportivi all’aperto.
- E’ consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di mascherina. E’ consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto ed in forma individuale
- Attività scolastica in presenza per scuola dell’infanzia, elementare e prima media.
- E’ consentito svolgere l’attività per parrucchieri e barbieri.
QUALI SONO LE ZONE ROSSE, GIALLE E ARANCIONI? I CRITERI
COSA SI POTRA’ FARE E NON FARE A LIVELLO NAZIONALE CON IL NUOVO DPCM
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse