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Rugby, Autumn Nations Cup 2020: la Francia batte le Scozia e prenota la finale

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Vince la Francia e fa un passo avanti importante verso la finale della Autumn Nations Cup, ma sicuramente non è un successo facile quello dei Bleus in Scozia, con i padroni di casa che lottano fino allo scadere e cedono solo alla fine. Un successo che, di fatto, elimina l’Italia dalla corsa al primo posto, visto che il bonus scozzese rende impossibile agli azzurri arrivare primi.

Parte subito forte la Francia, che fin dai primi minuti mette sotto pressione la difesa scozzese, con i padroni di casa obbligati al fallo. Così al 4’ arrivano i primi punti dalla piazzola con Thomas Ramos. La Scozia usa molto il piede per alzare il baricentro, ma non riesce ad avere possessi giocabili e, così, è la Francia a rendersi pericolosa al 9’, sfruttando un vantaggio e con un calcetto va in area di meta, ma il TMO non concede la meta a Vakatawa. Torna sulla piazzola Ramos e Francia che va sullo 0-6. Scozia che aumenta l’aggressività in difesa e al 13’ conquista una punizione che permette ai padroni di casa di trovare una touche nei 22. Ancora una fallo francese e al 17’ Duncan Weir accorcia dalla piazzola. È più fallosa la Francia ora e la Scozia ne approfitta per guadagnare terreno e possesso. Ancora un’infrazione e allo scadere del primo quarto Weir torna sulla piazzola e impatta il risultato sul 6-6.

Torna a spingere la Francia dopo aver concesso troppo ai padroni di casa negli ultimi minuti. E al 24’ arriva il drop di Matthieu Jalibert per il nuovo vantaggio ospite. Ora il match è molto equilibrato, con le due squadre che spingono sull’acceleratore palla in mano, anche se le difese impediscono reali rischi, con molti falli a interrompere il gioco. E l’ennesima infrazione al 28’ manda nuovamente Weir sulla piazzola e l’apertura scozzese trova i punti del nuovo pareggio sul 9-9. Passano solo due minuti ed è ancora un fallo a muovere il tabellino, questa volta con Ramos che va sulla piazzola e nuovo vantaggio francese. Finale di tempo molto confuso, con tanti errori da entrambi i lati, anche se è la Scozia a provare maggiormente a fare la partita. E al 38’ ancora un fallo manda Weir sulla piazzola per il 12-12. A tempo scaduto è la Francia ad avere l’ultima chance e a conquistare l’ennesimo fallo con la maul e va in touche alla ricerca della prima meta del match. Ma il pallone viene tenuto alto, nulla di fatto e si va al riposo sul 12-12.

Accelera la Francia a inizio ripresa e quando Vincent Rattez trova il break vincente può liberare Virimi Vakatawa che di potenza va in meta e Bleus che allungano per la prima volta e si portano avanti 12-19. Prova subito a reagire la Scozia, conquista l’ennesimo fallo di giornata e Weir riporta i suoi a -4 al 47’. Insiste la squadra di casa, ma un paio di in avanti frustrano i tentativi scozzesi di riequilibrare il match. Così è di nuovo la Francia a imporre il suo gioco, ad aumentare il ritmo offensivo, ma il calcio a incrociare viene preso dalla difesa e nulla di fatto, con Matthieu Jalibert convinto di avere un vantaggio da sfruttare, che però non c’era. Ora però domina la squadra ospite, con la Scozia che soffre tantissimo in difesa.

Ancora un fallo manda Thomas Ramos ancora una volta sulla piazzola e riporta a +7 il vantaggio dei Bleus. Si usa tanto il piede ora, con la Scozia che vuole spostare il baricentro nella metà campo transalpina e i Bleus che vogliono tenere i britannici lontani dalla linea di meta e dall’eventuale pareggio. Al 70’ la Francia vince una mischia fondamentale, obbliga la Scozia al fallo e può riportarsi in zona d’attacco per provare a chiudere il match. Chance sprecata malamente e, anzi, poco dopo la Scozia si presenta con una touche sui 5 metri. Ma, nuovamente, nulla di fatto per i padroni di casa. Finisce, così 22-15 per la Francia.

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