Rugby
Rugby, Autumn Nations Cup: la difesa dell’Inghilterra domina l’Irlanda
Secondo successo per gli inglesi nella Autumn Nations Cup e i britannici prenotano la finale per il primo posto dopo aver avuto la meglio sull’Irlanda grazie a Jonny May e a una difesa perfetta.
Prima fase del match sostanzialmente equilibrata, con l’Inghilterra che spinge di più, ma è un possesso sterile e che non mette in difficoltà l’Irlanda. Fino al 17’, quando la pressione dei padroni di casa aumenta e da una touche in attacco arriva un calcio al largo di Farrell per Jonny May che afferra l’ovale al volo e schiaccia in meta. Non trasforma Farrell e si resta sul 5-0. Prova a reagire l’Irlanda, ma non trova spazi e, anzi, quando l’Inghilterra accelera partendo addirittura dalla propria metà campo colpisce.
Calcio a seguire al largo sempre di May, pallone che supera la difesa irlandese ed è la stessa ala inglese a prolungare la traiettoria con un altro calcetto. May poi si avventa in area di meta e schiaccia per la sua seconda meta personale e Inghilterra che vola sul 12-0. Cerca l’Irlanda di riaprire i giochi e si porta nei 22 britannici, conquistando una punizione. Ma ancora una volta nulla di fatto e Inghilterra che allontana il pericolo. Insiste l’Irlanda, ma sbatte contro il muro difensivo inglese. È Keith Earls alla mezz’ora a trovare un bel break e avanzare fin quasi alla linea di meta, ma ancora una volta sbaglia l’Irlanda e nulla di fatto. Così torna in attacco l’Inghilterra, va vicina alla terza meta, ma la maul sui 5 metri viene bloccata dall’Irlanda che riconquista l’ovale. Spinge ancora l’Inghilterra, mette sotto pressione Gibson-Park cui viene strappato l’ovale sulla linea di meta, ma l’arbitro non dà la meta e si va al riposo con l’Inghilterra avanti 12-0 grazie a due prodezze di Jonny May e a una difesa dominante.
È sempre l’Irlanda a premere sull’acceleratore a inizio ripresa, ma è sempre la difesa inglese ad avere la meglio di una squadra che non trova spazi e idee per creare difficoltà ai padroni di casa. Così al 45’ un fallo in ruck irlandese manda Farrell sulla piazzola dalla distanza e l’Inghilterra aumenta il divario portandosi sul 15-0. Spinge la squadra ospite, ma i ragazzi di Eddie Jones oggi difendono in maniera perfetta e obbligano sistematicamente l’Irlanda al fallo palla in mano. Ancora un piazzato di Farrell, anche se insiste l’Irlanda in attacco, ma ancora una volta non concretizza, con la difesa inglese a vincere la battaglia mentre si entra negli ultimi 10 minuti. Si deve arrivare al 74’ prima che l’attacco Irish colpisca. E lo fa benissimo con una bella azione che si conclude con Jacob Stockdale che si infila nella difesa inglese e marca la meta del 18-7. Meta che sancisce anche la fine del match.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI RUGBY
duccio.fumero@oasport.it
LA NOSTRA STORIA
OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: LaPresse