Rugby
Rugby, Pro 14: Zebre, la prima vittoria è con gli Ospreys
Prima vittoria stagionale per le franchigie italiane in Guinness Pro 14 e a tornare al successo sono le Zebre, che al termine di un ottimo match hanno la meglio dei gallesi Ospreys, arrivati a Parma forti di due successi nei primi tre turni.
Sono delle Zebre ispirate quelle che entrano in campo al Lanfranchi questa sera. I bianconeri partono subito forti e dopo tre minuti conquistano una punizione che Antonio Rizzi piazza tra i pali per il vantaggio dei padroni di casa. I ragazzi di Bradley insistono, mettono pressione agli Ospreys incapaci di reagire e con un bel calcetto di Josh Renton rischiano di andare in meta, con Tommy Boni che viene anticipato di poco in area di meta. Ma al 15’ Rizzi salta un uomo con il proprio passaggio e trova solo Renato Giammarioli all’ala e il flanker può entrare in area di meta, evitare un placcaggio e schiacciare vicino ai pali per il 10-0.
Sono sempre le Zebre a fare la partita, con Renton a dettare il ritmo e Bruno a spingere sull’acceleratore. Al 26’ la palla arriva ad Antonio Rizzi e nonostante un placcaggio al collo arriva fino in fondo e padroni di casa che scappano via sul 17-0. Gli ultimi 10 minuti del primo tempo, però, vedono i bianconeri giocare con meno intensità, permettendo agli Ospreys di rifiatare prima e di portarsi in attacco dopo. Difendono bene Bisegni e compagni e, alla fine, riescono a concedere solo una punizione ai gallesi e si va al riposo sul 17-3, anche se le Zebre nel finale perdono per un infortunio alla spalla Licata.
Zebre che riprendono a macinare gioco a inizio ripresa, Ospreys di nuovo in difficoltà e fallosi e al 46’ è sempre Rizzi a ristabilire il +17 dalla piazzola. Era da tanto che non si vedeva una squadra di casa così presente in campo, attenta in difesa, dominante quasi sempre sui palloni statici e che palla in mano mette in difficoltà gli avversari. Prova a reagire la squadra gallese, si porta nei 22 metri bianconeri e conquista una touche sui 5 metri, sprecata però malamente. Insistono gli Ospreys, faticano le Zebre in difesa e al 53’ arriva la meta di Gareth Thomas che, con la trasformazione di Josh Thomas riporta gli ospiti a -10. È in sofferenza ora la squadra di Bradley, con la pressione gallese che aumenta e il piede di Rizzi ultimo argine all’avanzata territoriale ospite.
Si entra così nell’ultimo quarto e le Zebre provano a dare una scossa al match, riportandosi in attacco alla ricerca dei punti per chiudere il match. E al 65’ un fallo gallese rimando Rizzi sulla piazzola e arrivano i punti del 23-10, che portano i padroni di casa a quasi due mete di vantaggio. Tornano ad attaccare gli ospiti, obbligati a segnare il prima possibile per rientrare in partita. Arriva la meta al 72’ per gli Ospreys, ma non è valida, anche se i gallesi restano sui 5 metri bianconeri. Insistono gli ospiti, con il cronometro che però gioca a favore delle Zebre, che però sono indisciplinate e al 75’ arriva il cartellino giallo a Fabiani. È un assedio quello degli Ospreys e poco dopo arriva la marcatura di Olly Cracknell che riapre i giochi e riporta gli ospiti a -6. I ragazzi di Bradley cercano di mantenere il possesso, ma un fallo in attacco regala l’ultima chance ai gallesi a meno di due minuti dalla fine. Sono alle corde le Zebre, soffrono tantissimo e faticano a respingere l’offensiva degli Ospreys. Ma allo scadere, quando sembra che le Zebre stiano per cedere, arriva l’avanti gallese in maul ed è festa Zebre che si impongono 23-17.
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Foto: Massimiliano Carnabuci- LPS