Seguici su

Salto con gli sci

Salto con gli sci, presentazione Wisla: il trampolino dove nessuno ha mai vinto più di una volta

Pubblicato

il

Nel weekend prenderà il via la XLII Coppa del Mondo maschile di salto con gli sci. Per il quarto inverno consecutivo si partirà da Wisła, località polacca disposta a investire pesantemente nella disciplina. Il centro della Slesia è infatti in grado di garantire un trampolino innevato anche in questo momento della stagione, a dispetto di condizioni atmosferiche spesso ancora autunnali.

D’altronde da queste parti vi è grande tradizione per la disciplina, praticata assiduamente da quasi un secolo. Il primo trampolino artificiale, il cosiddetto Malinka, venne eretto già nel 1933 per poi venire ristrutturato più volte nel corso dei decenni, seppur senza mai ospitare competizioni al di fuori dal contesto locale. Tuttavia, all’inizio del XXI secolo, il successo planetario dell’idolo locale Adam Małysz ha permesso di reperire i finanziamenti necessari a costruire un impianto all’altezza di eventi di carattere internazionale. Nel 2004 il Malinka è stato abbattuto e la nuova struttura, completata nel 2008, è stata intitolata proprio a Małysz. Dopo aver ospitato gare di Continental Cup e di Summer Grand Prix, Wisła ha fatto il proprio ingresso nel giro della Coppa del Mondo a partire dal 2012-13, diventando immediatamente tappa fissa. Dall’inverno 2017-18 ha inoltre assunto il prestigioso ruolo di opening stagionale.

A oggi la località della Slesia è stata teatro di nove gare individuali valevoli per il massimo circuito, nelle quali si sono imposti ben otto atleti diversi.
L’unico in grado di vincere 2 volte è stato Kamil Stoch, mattatore di entrambe le competizioni andate in scena nel gennaio 2017. Ciò significa che nessun saltatore è ancora riuscito a primeggiare su questo trampolino in due differenti inverni!
Gli altri uomini in attività capaci di imporsi in questo contesto sono Andreas Wellinger (2014), Stefan Kraft (2015), Roman Koudelka (2016), Junshiro Kobayashi (2017), Evgeniy Klimov (2018) e Daniel-Andre Tande (2019).

Se si guarda ai podi, sono invece ben sedici gli atleti tuttora in azione ad aver raccolto almeno un piazzamento nella top-three. Anche questa graduatoria è comandata da Stoch, unico a essere arrivato a quota 5.
5 – STOCH Kamil [POL] (2-2-1)
3 – KRAFT Stefan [AUT] (1-1-1)
2 – TANDE Daniel-Andre [NOR] (1-1-0)
2 – WELLINGER Andreas [GER] (1-0-1)
1 – KOBAYASHI Junshiro [JPN] (1-0-0)
1 – KOUDELKA Roman [CZE] (1-0-0)
1 – KLIMOV Evgeniy [RUS] (1-0-0)
1 – FREITAG Richard [GER] (0-1-0)
1 – PREVC Peter [SLO] (0-1-0)
1 – LEYHE Stephan [GER] (0-1-0)
1 – LANISEK Anze [SLO] (0-1-0)
1 – HAYBÖCK Michael [AUT] (0-0-1)
1 – FREUND Severin [GER] (0-0-1)
1 – KASAI Noriaki [JPN] (0-0-1)
1 – PREVC Domen [SLO] (0-0-1)
1 – KOBAYASHI Ryoyu [JPN] (0-0-1)

Volgendo lo sguardo ai vari movimenti nazionali si nota grande equilibrio. Non vi è una vera e propria potenza egemone, bensì un autentico gruppo i cui valori sono fluidi.
5 (2-2-1) – POLONIA
5 (2-2-1) – NORVEGIA
5 (1-2-2) – GERMANIA
4 (1-1-2) – AUSTRIA
3 (1-0-2) – GIAPPONE
3 (0-2-1) – SLOVENIA
1 (1-0-0) – REP.CECA
1 (1-0-0) – RUSSIA
Interessante notare come tutti i podi della Polonia siano stati firmati da Stoch.

Capitolo Italia. Tra gli azzurri in attività va rimarcato come questo trampolino abbia regalato un piazzamento in zona punti ad Alex Insam. Il gardenese si è piazzato 28° nella gara disputata il 18 novembre 2018.

Infine, non bisogna dimenticare come nella giornata di sabato sia programmata una prova a squadre, come ormai da tradizione da quando Wisła ospita l’ouverture stagionale.
Le tre andate in scena sinora sono state vinte da Norvegia (2017), Polonia (2018) e Austria (2019).

PROGRAMMA E PALINSESTO TELEVISIVO
Venerdì 20, ore 18.00 – Qualificazione (Diretta Eurosport 2 dalle 17.55)
Sabato 21, ore 16.00 – Team Event (Diretta Eurosport dalle 16.00)
Domenica 22, ore 16.00 – Gara individuale (Diretta su Eurosport Player dalle 16.00)

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI SALTO CON GLI SCI

paone_francesco[at]yahoo.it

LA NOSTRA STORIA

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: La Presse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità