Scherma

Scherma, Andrea Cipressa: “Olimpiadi unico evento certo, per ora. Dovremo farci trovare pronti. Elisa Di Francisca…”

Pubblicato

il

E’ il CT della Nazionale italiana di fioretto, Andrea Cipressa, l’ospite nel nuovo appuntamento con Fencing2U, il programma a cura di Sport2U, in collaborazione con OA Sport, dedicato al mondo della scherma.

Cipressa spiega, ai microfoni della nostra redazione, quanto sia difficile essere allenatore ai tempi del Coronavirus: “Essere CT è sempre difficile, ma mi sento un privilegiato nell’aver fatto della mia passione una professione. In questo periodo ci si deve adattare. Più avanti andiamo, più è difficile. Ora abbiamo bisogno di trovarci, confrontarci e allenarci tra noi. E devo dire che, ultimamente, riusciamo, anche se con difficoltà: tutti ‘tamponati’, tutti con mille attenzioni com’è giusto che sia”.

In seconda battuta, il CT evidenzia quanto sia difficile ritornare in pedana ad inizio 2021, e quanto sia difficile, per gli atleti, trovare motivazioni in assenza di obiettivi: “C’è bisogno di gareggiare. Al momento siamo sospesi con gennaio, ma la vedo come una meta troppo ottimistica. Penso che se le cose dovessero andar bene, come mi auguro, potremmo riprendere le gare a marzo. Ad oggi, le Olimpiadi sono l’unico evento apparentemente certo che abbiamo. Qualcosa deve essere fatto a livello internazionale. Per gli atleti è difficile trovare motivazione quando non si hanno obiettivi. Però – continua – dobbiamo trovarci pronti per quando l’obiettivo ci sarà. I ragazzi, comunque, fanno parte di gruppi sportivi militari e percepiscono uno stipendio. Può non sembrar bello da dire, ma è un’assunzione di rispetto nei confronti di tutti i loro colleghi non atleti”.

Tra i tanti temi trattati, anche un piacevole commento sull’annuncio della gravidanza di Elisa di Francisca e sulla sua conseguente rinuncia alla Olimpiadi. Di seguito, la video intervista integrale.

LA VIDEO INTERVISTA AD ANDREA CIPRESSA

[sc name=”banner-article”]

LA NOSTRA STORIA 

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version