Sci Alpino

Sci alpino, i promossi e bocciati di Lech. Pinturault e Vlhova domano i paralleli, Braathen e Kilde deludono

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Non si è gareggiato nel fine settimana della Coppa del Mondo di sci alpino 2020-2021, ma il parallelo di Lech (Austria) non è certo lontano dato che si è disputato nelle giornata di giovedì e venerdì. L’unica prova in programma in questa stagione di questa gara non ha regalato grandissimi colpi di scena, piuttosto abbiamo assistito a conferme importanti, senza dimenticare diverse delusioni. Andiamo, quindi, a conoscere nel dettaglio chi ha salutato l’Austria con il sorriso, e chi no.

PROMOSSI

ALEXIS PINTURAULT: lascia Lech con la consapevolezza di avere concluso una gara perfetta: vince il parallelo battendo il suo grande rivale Henrik Kristoffersen e balza in testa anche alla classifica generale di Coppa del Mondo. Il francese fa suo l’unico parallelo della stagione e la corsa verso la Sfera di Cristallo è ben avviata, dopo il boccone amaro della scorsa stagione.

PETRA VLHOVA: doveva vincere e ha vinto a Lech. La slovacca in questa stagione ha dimostrato di saper reggere la pressione, conquistando il suo terzo successo consecutivo dopo Levi. Quando anche la fortuna si mette poi ad aiutarla, per le avversarie c’è davvero poco da fare. La sfida a Mikaela Shiffrin è ampiamente lanciata, ma la statunitense dovrà fare particolare attenzione a non sottovalutare la rivale.

HENRIK KRISTOFFERSEN: il norvegese perde la finale contro Pinturault a Lech, ma non deve rimpiangere troppo questa sconfitta, meglio guardare al bicchiere mezzo pieno. Non avrà certo festeggiato il secondo posto, ma quel che conta rimane la prestazione del nordico che è stata convincente e il secondo posto in classifica generale a -25 dal rivale è tutt’altro che negativo.

BOCCIATI

ALEKSANDER KILDE: il quattordicesimo posto nel parallelo non può certo regalare troppi sorrisi al norvegese che in classifica generale è fermo ad appena 18 punti. Situazione complicata per il vincitore della scorsa Sfera di Cristallo, che deve rimettersi a macinare punti e risultati.

LUCAS BRAATHEN: il norvegese, dopo la brillante vittoria nel gigante di Soelden, non riesce ad accedere al tabellone a eliminazione diretta: 18mo posto in qualifica, ad appena sette centesimi dal passaggio del turno. Ci si poteva aspettare un pochino di più dal classe 2000 al quale, evidentemente, manca ancora un pizzico di continuità.

ROBERTO NANI e LUCA DE ALIPRANDINI: i nostri due portacolori hanno cercato di dare il massimo, ma le qualifiche si sono rivelate indigeste: 33mo e 40mo posto, ampiamente lontani dall’accesso al tabellone finale. Ancora una occasione mancata per gli azzurri che nelle porte larghe proprio non riescono ad ingranare.

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Foto: Lapresse

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