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Tennis, Andrey Rublev e una serie di vittorie mostruosa. È il favorito per le ATP Finals?
Andrey Rublev è una macchina. Deve cedere anche il nostro Lorenzo Sonego, sotto i colpi del russo, nella finale dell’ATP 500 di Vienna. Il nativo di Mosca ha confermato di godere di uno stato di forma incredibile, concludendo il confronto sul 6-4 6-4, forte di 23 vincenti e autore di appena 13 errori nel corso dell’intero match.
Un tennista, in questo 2020, infallibile nelle finali raggiunte: cinque atti conclusivi a cui ha preso parte e cinque vittorie. Per lui si tratta del settimo titolo in carriera e la vittoria odierna è la 19ma in 20 match, raggiungendo un certo Novak Djokovic per vittorie stagionali (39). Un riscontro che gli garantisce l’accesso alle prime ATP Finals della sua carriera a Londra, dove potrebbe far paura a tutti.
Sì perchè il tennis esibito dal russo è stato devastante. Ne sa qualcosa, tra gli altri, l’austriaco Dominic Thiem, caduto nei quarti di finale in terra austriaca. L’impressione è che Rublev abbia trovato il giusto equilibrio tra forza fisica e mentale, non avendo più quei pericolosi cortocircuiti psicologici che lo portavano a perdere match che sembravano già suoi. Nel suo gioco estremamente potente c’è anche una logica e da questo punto di vista a Londra potrebbe essere qualcosa di più di una mina vagante. Certo, i favoriti saranno sempre loro, ovvero Djokovic e Rafael Nadal, ma attenzione al russo, numero otto del mondo, perchè la forma esibita in quest’annata è notevolissima.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: © e-motion/Bildagentur Zolles KG/Christian Hofer
