Tennis
Tennis, ATP Sofia 2020: un buon Salvatore Caruso cede a Richard Gasquet, in semifinale va il francese
Si conclude ai quarti di finale il cammino di Salvatore Caruso all’ATP 250 di Sofia. L’azzurro è stato sconfitto dal francese Richard Gasquet in due set, 7-6(4) 7-5; per quest’ultimo, dopo l’ora e 57 minuti impiegata oggi, ci sarà il canadese Vasek Pospisil in semifinale. L’ex semifinalista di Wimbledon è riuscito a sbagliare qualcosa in meno nelle fasi importanti, ma per il siciliano rimane un buon torneo, quello disputato in Bulgaria.
Nel primo parziale la battaglia è aspra soprattutto nei tre game iniziali, con una palla break a favore di Caruso nel secondo e quattro a favore di Gasquet nel terzo. Una volta esaurita questa fase, le cose vanno in maniera sostanzialmente lineare per tutto il resto del tempo, con il francese che un paio di volte arriva a 30 sul servizio dell’italiano, senza però andare oltre. Si va al tie-break, che inizialmente si mette bene per Caruso, capace di salire sul 3-1 grazie a un ottimo dritto lungolinea giocato due punti prima, ma di lì (complice anche una chiamata dubbia su un dritto di Gasquet proprio sul 3-1, resa anche più complicata dall’assenza del Falco) è il francese a giocare una serie di punti di primo livello, a girare la situazione e a passare per 7-4.
Il secondo set vede il suo punto di svolta nel sesto gioco, nel quale un Caruso un po’ impreciso (anche con il contropiede di rovescio sul 30-40) fa il paio con qualche evoluzione di livello del rovescio del suo avversario, che mette a segno il break. Sembra finita, e invece sul 5-3 il siciliano gioca un game di risposta molto bello, non concede grande spazio a Gasquet e si riprende lo svantaggio, per poi risalire da 15-30 e ottenere il 5-5. Gasquet, però, è un po’ più preciso nel finale, e questo gli basta per andare a chiudere l’incontro.
Tra gli elementi determinanti nella sconfitta di Caruso c’è la prima di servizio, in campo solo nel 49% dei casi contro il 69% di Gasquet. Conta anche la percentuale di punti vinti con la prima (65% contro 81%).
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federico.rossini@oasport.it
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Foto: LaPresse