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Ciclismo

Vincenzo Nibali corteggiato dal Team Ineos per il 2022! Offerta economica importante

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Vincenzo Nibali ha incominciato il suo lavoro invernale in vista della prossima stagione e nei prossimi mesi cercherà di mettere fieno in cascina, in modo da presentarsi ai nastri di partenza con la migliore forma possibile. Lo Squalo è reduce da un’annata agonistica sottotono, il settimo posto al Giro d’Italia è un risultato anonimo per un fuoriclasse del suo calibro e il siciliano ha già voglia di riscatto in un 2021 che si preannuncia particolarmente intenso. Il mirino sembra essere puntato soprattutto sulle Olimpiadi di Tokyo, il tracciato della prova in linea sembra essere particolarmente congeniale al nostro portacolori, desideroso di salire sul podio a cinque cerchi dopo l’amata caduta di Rio, quando sembrava essere involato verso l’oro prima di un’amara caduta in discesa.

Il 36enne vestirà la casacca della Trek-Segafredo nella prossima stagione, dovrebbe partecipare ad alcune Classiche di primavera e alla Corsa Rosa prima dei Giochi Olimpici, anche se il programma ufficiale verrà svelato soltanto nei prossimi mesi. Vincenzo Nibali sarà ufficialmente in scadenza di contratto con la compagine statunitense e indubbiamente per tutto il prossimo anno si parlerà di quale sarà il futuro dello Squalo. La sua carriera finirà oppure correrà anche nel 2022, dopo aver spento le 37 candeline? Il vincitore del Tour de France 2014 vanta un palmares da urlo e ha dimostrato in molteplici occasioni la sua classe indiscutibile, è un ciclista caparbio e sicuramente andrà avanti fino a quando le gambe lo supporteranno.

Si potrebbe iniziare dunque a pensare già al 2022 e Beppe Conti ha svelato un’indiscrezione clamorosa durante la trasmissione Radiocorsa, andata in onda ieri sera su RaiSport. Stando a questa anticipazione, infatti, Vincenzo Nibali avrebbe ricevuto un’importante offerta (anche economica) dalla Ineos Grenadiers per indossare la casacca della corazzata britannica nel 2022. Lo Squalo potrebbe dunque lasciare la Trek-Segafredo e concludere la propria carriera con questa maglia. Il movimento di mercato sembrerebbe essere legato alle biciclette: il siciliano aveva iniziato pedalando con le Pinarello alla Fassa Bortolo e potrebbe chiudere la sua avventura nel professionismo ancora con i mezzi italiani alla Ineos Grenadiers.

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Vincenzo Nibali potrebbe perseguire importanti obiettivi personali in strada, ma potrebbe anche ricoprire il ruolo di “chioccia” nei confronti dei tantissimi giovani di classe tesserati per la compagine rossonera ovvero il colombiano Egan Bernal (vincitore del Tour de France 2019), l’ecuadoriano Richard Carapaz (trionfatore al Giro d’Italia 2019 e secondo all’ultima Vuelta di Spagna), il britannico Tao Geoghegan Hart (conquistatore a sorpresa dell’ultima Corsa Rosa), il promettente russo Pavel Sivakov e, perché no, anche il nostro Filippo Ganna, Campione del Mondo a cronometro e nell’inseguimento individuale su pista. L’offerta sarebbe molto importante come ha affermato Beppe Conti, ma naturalmente è tutto in divenire e ne sapremo di più nel corso del 2021.

Vincenzo Nibali ha esordito da pro’ con la Fassa Bortolo nel 2005. Successivamente è stato con la Liquigas dal 2006 al 2012, vincendo la Vuelta di Spagna nel 2010 e raccogliendo un podio alla Grande Boucle e due alla Corsa Rosa. Passò poi all’Astana, formazione con la quale ottenne i suoi migliori risultati: il trionfo al Tour de France 2014, le apoteosi al Giro d’Italia nel 2013 e nel 2016. Nel 2017 firmò per la Bahrain-Merida, ottenendo un sigillo al Giro di Lombardia (nel 2017, aveva alzato le braccia al cielo anche l’anno prima) e imponendosi regalmente alla Milano-Sanremo 2018. Nel 2020 si è poi trasferito alla Trek-Segafredo, quinta squadra della sua gloriosa carriera.

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