Ciclismo

Vuelta a España 2020, le pagelle di oggi: Tim Wellens non sbaglia nulla, Michael Woods non brillante nel finale

Pubblicato

il

Come da pronostico, la quattordicesima tappa della Vuelta a España 2020 ha premiato la fuga del giorno, ma specialmente uno scaltrissimo Tim Wellens, già andato a segno nella frazione di Sabiñago. Il portacolori della Lotto Soudal è riuscito ad anticipare i tempi, sfruttando un tratto molto insidioso e ricco di curve, nel quale nessuno è riuscito a sopravanzarlo. Meno lucidi Michael Woods (EF Pro Cycling) e Zdenek Stybar (Deceuninck-Quick Step), che nel finale si sono lasciati letteralmente sorprendere dal 29enne belga.

PAGELLE QUATTORDICESIMA TAPPA VUELTA A ESPAÑA 2020 

Tim Wellens, 10: partito lungo a 250 metri dal traguardo, è stato molto scaltro nell’imboccare la traiettoria interna. Insomma, ha studiato questa tappa alla perfezione, servendo la copia esatta della precedente vittoria. Con grande esperienza è riuscito a resistere al ritorno di Woods in una frazione in cui non ha sbagliato praticamente nulla.

Michael Woods, 7: si è lasciato sorprendere tardando nella sua reazione. Avrebbe dovuto imboccare in testa il tratto conclusivo. Ha cercato di rimontare nel finale, ma l’arrivo sorrideva a chi si trovava davanti e all’interno della curva. Così il canadese è stato obbligato ad allargarsi e a fare molta più strada. Ha peccato anche nell’impostare la volatina finale con le mani sulle leve, e non basse sul manubrio.

Zdenek Stybar, 7: è stato costretto ad accontentarsi, e sulla carta era quello più veloce del gruppetto. Oltre a questo fattore servivano, però, delle buone gambe ed anche una giusta interpretazione di questo finale abbastanza complicato.

Marc Soler, 5: ha animato la reazione della fuga con il gruppo in forte rimonta, e forse ha pagato troppo il suo forcing. Nel finale ci ha provato, per poi rimanere chiuso. Forse avrebbe potuto osare molto di più, ma probabilmente era ormai al limite.

Dan Martin, 4: inspiegabile il suo attacco nei metri conclusivi. Un forcing inutile che non gli ha portato alcun tipo di vantaggio. Non ha interpretato bene questo tortuoso finale in cui era difficile poter fare una gran differenza.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE DI CICLISMO

lisa.guadagnini@oasport.it

Twitter: @lisa_guadagnini

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram

Clicca qui per mettere Mi piace alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Radu Razvan / Shutterstock.com

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version