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America’s Cup World Series 2020: Te Rehutai favorita d’obbligo, Luna Rossa avversaria più temibile

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Ormai ci siamo: tra meno di 24 ore scatteranno le prime regate ufficiali dell’unica tappa di America’s Cup World Series 2020. Si tratta del primo vero confronto diretto in gara tra gli AC75 protagonisti di questa 36ma edizione della Coppa America di vela, il trofeo sportivo più antico al mondo. Queste quattro giornate di regate non emetteranno dei verdetti (in tal senso bisognerà aspettare il 2021 con Prada Cup e America’s Cup), ma forniranno delle indicazioni estremamente interessanti per capire gli effettivi valori in campo tra i quattro team partecipanti.

I campioni in carica di Emirates Team New Zealand partono coi favori del pronostico in questa World Series ed in generale per la difesa del titolo, potendo contare su una barca 2 (Te Rehutai) apparsa nelle ultime settimane decisamente solida e veloce in tutte le condizioni di vento affrontate durante le Practice Race. Il Defender, oltre ad avere il vantaggio del “fattore campo” (si gareggia ad Auckland, in Nuova Zelanda), ha voluto fortemente questo nuovo tipo di imbarcazione e va considerato il punto di riferimento principale almeno in questa fase.

Tra i challenger attualmente Luna Rossa sembra più avanti in termini di velocità rispetto ad American Magic ed Ineos (britannici molto attardati, alla luce delle regate di prova effettuate ad inizio settimana), ma questo vantaggio dovrà essere confermato in gara soprattutto in vista della Prada Cup. Il team azzurro, guidato dallo skipper Max Sirena, sarà subito chiamato ad una prestazione di alto livello nella regata inaugurale delle World Series (in programma giovedì 17 dicembre alle ore 3 del mattino italiane) contro Te Rehutai per lanciare un segnale importante a tutti gli avversari ed in particolare ai detentori della Brocca d’Argento.

Il format delle World Series prevede lo svolgimento di due round robin nell’arco di tre giornate di gara, con ogni squadra che affronterà due volte ciascun rivale. Sono previste quattro regate (con durata di 30 minuti circa) per giornata, con un totale di 12 match complessivi da disputare tra giovedì 17 e sabato 19 dicembre. Al termine della fase a gironi sarà possibile stilare la classifica generale definitiva della competizione. Questo ranking, oltre a definire il vincitore dell’America’s Cup World Series 2020 di Auckland, stabilirà anche gli accoppiamenti per le semifinali (prima contro quarta, seconda contro terza) della Christmas Race in programma domenica 20 dicembre sempre nel golfo di Hauraki.

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