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Anthony Joshua demolisce Pulev e lo mette KO al 9° round con un destro spaventoso: si conferma re dei massimi

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Anthony Joshua si è confermato Campione del Mondo WBA, WBO, IBF, IBO dei pesi massimi. Il britannico ha sconfitto il bulgaro Kubrat Pulev per KO nel corso del nono round e rimane saldamente sul tetto del Pianeta. Il match di boxe più importante dell’anno ha incoronato ancora una volta il 31enne nativo di Watford, il quale difende i quattro titoli iridati con pieno merito e ora si lancia verso la possibile contesa contro il connazionale Tyson Fury per la riunificazione di tutte le cinture della categoria regina.

Il Campione Olimpico di Londra 2012 è tornato a combattere sul ring della SSE Arena della capitale inglese, proprio dove otto anni fa si mise al collo la medaglia d’oro sconfiggendo il nostro Roberto Cammarelle con un verdetto molto dubbio. Oggi l’esito del match è molto chiaro e non ammette repliche: AJ si è imposto alla maniera forte dopo oltre un anno di inattività (vinse il 7 novembre contro Andy Ruiz Jr. in Arabia Saudita), contro un avversario estremamente insidioso e che a 39 anni ha perso la sua seconda chance iridata (in passato si era arreso a Wladimir Klitschko).

Anthony Joshua ha dominato dal punto di vista tecnico. Prima ha insistito col jab sinistro, poi ha sfoderato i suoi colpi più pesanti: gancio, montante, diretto destro. Ha mandato Pulev al tappeto nel corso del terzo round, poi per altre due occasioni nella nona ripresa e ha trionfato con pieno merito. Il record del Campione del Mondo parla ora di 24 vittorie (22 per ko) e 1 sola sconfitta (quella contro Ruiz il 1° giugno 2019), con un conto in banca arricchito di circa 11 milioni di euro grazie a questa ultima uscita sul ring.

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LA CRONACA DEL MATCH:

Prima ripresa di studio, ma Joshua risulta decisamente più veloce col jab sinistro e si fa apprezzare per una migliore tecnica pugilistica. Progressivamente il padrone di casa prende possesso del centro del ring e inizia a condurre la contesa sempre col suo rinomato jab, anche se deve stare attento al gancio sinistro del bulgaro (viene colpito timidamente alla tempia).

Nel secondo round lo sfidante prova a portare lentamente il Campione verso le corde, ma Joshua lo colpisce all’improvviso con un bel montante. AJ è molto attento in difesa, insiste con un paio di jab e con un sinistro colpisce lo stomaco del bulgaro. Momento rovente perché Pulev sorride in faccia al britannico al suono della campana e qui il 31enne si stizzisce, rispondendo con una smorfia rabbiosa.

La terza frazione inizia ancor con qualche provocazione da parte del Cobra. Il britannico lo invita a colpirlo, AJ sguscia bene e affonda con un diretto destro. Joshua si scatena, tira un destro violentissimo in faccia a Pulev e insiste con la sua potenza dinamitarda. Il bulgaro inizia a ridere e fa male perché AJ non perdona: nuovo gancio, montante, altra raffica di pugni e lo manda a terra. Pulev si rialza, Joshua è incontenibile e lo manda al tappeto per una seconda volta! Pulev viene salvato dalla campana, ma il padrone di casa è in forma poderosa.

Dopo il doppio ko, ci si aspetta una partenza a spron battuto da parte del Campione del Mondo nel quarto round. Così non è. AJ rifiata, combatte a ritmo blando e manda fuori misura un destro del rivale, senza però affondare il colpo e capitalizzare la situazione che sembrava essersi creata nella ripresa precedente. Joshua insiste col suo proverbiale jab sinistro nella prima parte del quinto round, Pulev non riesce proprio a leggere questo colpo e subisce anche un gancio sinistro. Il Cobra prova a fare qualcosina, ma abbassa la guardia e AJ lo fa traballare con un altro violentissimo dritto destro al volto.

Il sesto periodo è interlocutorio, Anthony Joshua si fa comunque vedere con un gancio destro ed è abbondantemente avanti sui cartellini di tutti i giudici quando si arriva a metà incontro. A metà del settimo round Joshua piazza un paio di bei montanti destri al volto del rivale, il quale continua a ridere, in maniera incomprensibile. Il match è in fase di stanca, col britannico chiaramente in vantaggio, ma un po’ giù di tono rispetto a quanto si era visto nel primo quarto dell’incontro.

Pulev prova a prendere in mano la situazione nell’ottavo parziale e piazza un bellissimo destro alla tempia dell’avversario, il quale tiene benissimo il colpo e poi amministra la situazione con apparente tranquillità. Nel nono round AJ firma quattro montanti destri di assoluta qualità, la mascella del bulgaro tiene in maniera incredibile. Qui si risolve la contesa: Joshua mette a segno un montante spettacolare al mento e manda Pulev al tappeto per la terza volta e, a 30” dal termine della ripresa, giganteggia con un colpo magistrale (destro violentissimo al volto, precisissimo) col quale chiude definitivamente la contesa per ko.

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