Biathlon
Biathlon, Coppa del Mondo Hochfilzen II 2020: avremo il settimo vincitore diverso in sette gare?
La Coppa del Mondo di biathlon resta a Hochfilzen, dove ha già gareggiato la scorsa settimana. Inizialmente era previsto che l’imminente tappa si disputasse a Le Grand Bornand (Francia), ma nel mese di settembre l’Ibu ha deciso di riscrivere il calendario in maniera tale da ammortizzare al meglio tutte le problematiche generate dal Covid-19. Di conseguenza si rimane nella località tirolese, che per la quarta volta nella sua storia organizzerà un double header nel mese di dicembre. L’evento si era già verificato nel 2006, 2008 e 2011, sempre perché la location deputata a ospitare la tappa successiva fu costretta ad alzare bandiera bianca per mancanza di neve. Avendo già presentato la tappa in maniera generale settimana scorsa, oggi ci concentriamo sull’attualità e sui singoli format di gara previsti nei prossimi giorni.
https://www.oasport.it/2020/12/live-biathlon-10-km-hochfilzen-in-diretta-johanns-boe-cerca-risposte-lukas-hofer-mina-vagante/
ATTUALITA’
La Coppa del Mondo 2020-21 è cominciata con un grande equilibrio, in quanto si contano sei vincitori diversi in altrettante gare. La dinamica non si verificava esattamente da quindici anni, ovvero dalla stagione olimpica di Torino 2006. Viene da chiedersi se la tendenza proseguirà, oppure se qualcuno tra i fratelli Bø, Lægreid, Dale, Samuelsson e Fillon Maillet sarà in grado di firmare il primo bis stagionale. Per la cronaca, il record assoluto è ancora lontano, poiché nell’inverno 1997-98 si arrivò addirittura a dieci vincitori diversi nelle prime dieci gare!
A dispetto della massima distribuzione dei successi, la classifica generale vede però un leader indiscusso. Si tratta di Johannes Bø, che si è comunque sempre piazzato fra i primi quattro e vanta già 50 punti di margine sull’inseguitore più vicino. Per la serie “il dominio c’è, ma non si vede”. Almeno per ora, perché dopo una partenza a singhiozzo, i francesi capitanati da Quentin Fillon Maillet hanno ingranato con decisione proprio nell’ultimo weekend. Sarà dunque interessante capire i rapporti di forza tra lo scandinavo e i transalpini, che potrebbero mirare a infastidire il nordico.
In casa Italia le speranze di fare bene sono affidate soprattutto a Lukas Hofer, il quale per la verità è ancora alla caccia del primo piazzamento stagionale nella top-ten. In ogni caso, il trentunenne altoatesino da’ l’impressione di poter tirare la zampata da podio da un momento all’altro, a patto però di riuscire a trovare il benedetto “zero” al poligono.
SPRINT
Quella prevista per giovedì 17 dicembre sarà la 29ma sprint maschile ad andare in scena sulle nevi di Hochfilzen. Sinora sono diciassette gli uomini capaci di imporsi in questo format. Fra di essi spicca Ole Einar Bjørndalen, il quale ha raccolto ben 5 successi (1998, 2001, oro iridato 2005, 2006 e 2009). Il norvegese potrebbe però essere a eguagliato dal connazionale Johannes Bø, già impostosi 4 volte (2014, 2017, 2018, 2019).
A parte il ventisettenne scandinavo, ci sono solamente altri tre uomini in attività ad aver già vinto in questo format a Hochfilzen. Si tratta dei tedeschi Simon Schempp (2015) e Benedikt Doll (oro iridato 2017), nonché di Johannes Dale (trionfatore venerdì scorso).
Dal canto suo, l’Italia sta ancora aspettando il primo podio della sua storia, un piazzamento peraltro sfiorato da Lukas Hofer lo scorso anno. Dodici mesi orsono, il trentunenne altoatesino concluse quinto, mancando la terza posizione per una manciata di secondi.
INSEGUIMENTO
Sino a oggi a Hochfilzen si sono disputati 21 inseguimenti maschili. Quasi un terzo di essi sono stati conquistati dallo stesso atleta, ovvero Ole Einar Bjørndalen. Il norvegese ha infatti primeggiato ben 6 volte, peraltro consecutive (1999, 2001, 2003, oro iridato 2005, 2006 e 2007)!
Sono quattro gli uomini in attività ad aver già conquistato un inseguimento su queste nevi. Si tratta di Tarjei Bø (2010), Jakov Fak (2012), Johannes Bø (2017, 2019) e Quentin Fillon Maillet (sabato scorso). Anche in questo format non esistono podi italiani.
MASS START
La partenza in linea è rarissima nell’impianto tirolese, che infatti sinora ne ha ospitate solo due, ovvero quelle dei Mondiali organizzati nel XXI secolo. Nel 2005 si impose Ole Einar Bjørndalen davanti a Sven Fischer e Raphael Poirée. Invece nel 2017 ha primeggiato Simon Schempp, il quale ha preceduto Johannes Bø e Simon Eder.
Foto: La Presse