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Boxe: Gennady Golovkin alla difesa dei titoli IBF e IBO dei pesi medi contro Kamil Szeremeta
Gennady Golovkin si presenta sul ring del Seminole Hard Rock Hotel & Casino di Hollywood, in Florida, per sfidare il polacco Kamil Szeremeta nella difesa dei titoli mondiali IBF e IBO dei pesi medi questa notte, in cui può riconfermare quanto fatto con l’ucraino Sergiy Derevyanchenko lo scorso 5 ottobre 2019.
In mezzo, una pausa fin troppo lunga, provocata anche dal decorso della pandemia di Covid-19, ma alla fine dei conti il combattimento numero 43 della carriera di GGG c’è, ed indica come, a 38 anni, il kazako non abbia ancora nessuna voglia di cedere il passo e di riprendersi, pian piano, ruoli importanti nella boxe mondiale. Nessuno, nella storia della Nobile Arte, è mai riuscito a mandarlo al tappeto, nemmeno quel Canelo Alvarez che, nel 2018, l’ha privato di tutto quel che aveva conquistato in termini di cinture iridate.
Stavolta, però, l’avversario è di quelli complicati: Szeremeta non ha ancora mai perso in nessuno dei 21 combattimenti che ha fin qui disputato. E’ però vero che si tratta, per lui, del momento più alto della carriera, e di qualcosa di mai vissuto a nessun livello per lui, scelto dalla IBF per cercare di ostacolare la corsa di Golovkin verso altre sfide come quelle, tutte potenziali, a Jermall Charlo, Billy Joe Saunders, Callum Smith e Demetrius Andrade.
Szeremeta, nella conferenza stampa, ha espresso il concetto che più gli sta a cuore: “Credo che il campione abbia superato il suo periodo migliore mentre io sto entrando nel mio”. Una dichiarazione d’intenti forte, tesa a ricordare i sette anni di differenza tra i due, ma soprattutto a rimarcare il fatto che già contro Derevyanchenko non si sia visto il miglior GGG, anche per i meriti indubbi dell’ucraino che pure ha perso per decisione unanime dei giudici.
Golovkin, negli ultimi giorni, non ha avuto la testa soltanto al combattimento che lo aspetta, ma si è anche ritrovato nel bel mezzo di una battaglia con Oscar de la Hoya, che lo ha in qualche modo provocato affermando che vorrebbe battersi con uno dei protagonisti attuali dei medi. E GGG sarebbe “un avversario alla mia portata”. All’AFP è arrivata la piccata replica del kazako: “Quando De la Hoya parla di me dovrebbe prima pulirsi la sua bocca sporca. Quando pronuncia la parola Golovkin per lui inizia un incubo. Sarei spietato con lui, e lo picchierei così tanto da procurargli dei danni. Cosa che non ho mai fatto in tutta la mia carriera“.
Ci sono anche due ulteriori sfide di interesse nell’undercard. Il titolo vacante IBO dei supermedi è in palio tra il kazako Ali Akhmedov e l’ecuadoriano Carlos Gongora, mentre nei superpiuma WBA femminili l’imbattuta campionessa, la sudcoreana Hyun Mi Choi, intende proseguire ancora i suoi 12 anni di dominio contro la colombiana Calista Silgado. Tutta la riunione si svolgerà a porte chiuse in considerazione dell’attuale situazione sanitaria.
Foto: LaPresse / Olycom