Calcio
Calcio, l’arbitro sotto accusa di PSG-Basaksehir risponde: “Chi mi conosce sa che non sono razzista”
Un grande caos ieri a Parigi nel corso del match valido per la fase a gironi di Champions League tra il PSG e il Basaksehir. Una situazione davvero surreale quella che si è venuta a creare sul rettangolo verde parigino.
A finire sotto accusa, infatti, è stato l’arbitro di bordo campo, il romeno Sebastian Coltescu che avrebbe dato del “negro” (usando il termine “negru”, “nero” in romeno) all’assistente tecnico Achille Webo della compagine turca, per indicarlo all’arbitro centrale che voleva espellerlo per proteste. Un’espressione che ha causato la dura reazione dell’ex giocatore camerunense, al pari dell’attaccante della formazione ospite Demba Ba, in panchina in quel momento ed espulso affrontando faccia a faccia Coltescu e riferendosi in questi termini: “Perché ti riferisci alle persone di colore chiamandole ‘this black guy’, mentre per i bianchi non dici ‘this white guy’ ma solo ‘this guy’?“.
“Sto solo cercando di stare calmo. Non leggerò nessun sito in questi giorni. Chi mi conosce sa che non sono razzista“, le parole di Coltescu (fonte: Ansa). L’arbitro, nei fatti, non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali dopo la gara, ma secondo quanto riferisce il sito romeno Prosport, avrebbe confidato ai suoi familiari l’amarezza del momento e rivendicato che “Chi mi conosce sa che non sono razzista“.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse