Ciclismo
Ciclocross, Fabio Aru è 4° ad Ancona! Podio sfiorato, domina Gioele Bertolini
C’era grandissima attesa per il ritorno in gara di Fabio Aru, assente dalle scene dallo scorso 6 settembre, quando si ritirò durante il Tour de France. Il Cavaliere dei Quattro Mori, al centro del Ciclomercato per tutto l’autunno, ha scelto il ciclocross per rimettersi un numero sulla schiena e oggi è stato protagonista al Cross Ancona Le Velò, quarta tappa dell’Adriatico Tour, andato in scena sui pratoni al di fuori dello Stadio del Conero nel capoluogo marchigiano. Il sardo, col dorsale numero 1, si è cimentato su un durissimo tracciato di circa 2800 metri, caratterizzato da tantissimo fango (ieri è piovuto copiosamente), da diversi ostacoli da superare e anche da un freddo pungente misto a vento.
Condizioni impervie per tornare nuovamente in sella, ma il 30enne ha fatto la sua bella figura in un contesto a cui non era più abituato: la sua ultima apparizione di rilievo in una prova di ciclocross risaliva al gennaio 2008, quando fu 25mo con la maglia azzurra ai Mondiali (categoria juniores). Oggi Fabio Aru ha pedalato indossando la casacca della UAE Emirates (società per cui militerà fino al termine di quest’anno solare), poi dal 1° gennaio 2021 sarà a tutti gli effetti un uomo della Qhubeka Assos. Il vincitore della Vuelta di Spagna 2015, già due volte sul podio al Giro d’Italia e quinto al Tour de France 2017, cerca il grande rilancio dopo tre anni durissimi e privi di grandi risultati. Il suo obiettivo è quello di ritrovare la gamba dei giorni migliori, per poi puntare in alto nella stagione su strada che inizierà tra poche settimane.
Il Cavaliere dei Quattro Mori ha concluso al quarto posto questa gara, valevole per il campionato regionale FCI Marche e assegnante punti top class in vista dei Campionati Nazionali di ciclocross (8-10 gennaio a Lecce). Un’ottima iniezione di fiducia per il sardo, per larghi tratti in lotta per il terzo gradino del podio. Questa era la prima tappa della sua rinascita, dovremmo rivederlo in gara tra un paio di giorni, sempre nel ciclocross, a San Fior (in provincia di Treviso). A vincere la gara, come da pronostico, è stato Gioele Bertolini: tre volte Campione d’Italia di ciclocross, il valtellinese ha dominato in lungo e in largo, trionfando col tempo di 1h00:32. Attardati di circa due minuti gli immediati inseguitori: secondo posto per Luca Pescarmona, terzo Stefano Capponi.
LA CRONACA DELLA GARA:
Gioele Bertolini, grande favorito della vigilia, si è portato subito in testa al gruppo e ha allungato prontamente. Il tre volte Campione d’Italia nel ciclocross si è esaltato sul fango e ha fatto il vuoto già nel primo giro: Luca Pescarmona è secondo a 38”, Filippo Cecchi terzo a 1’03”, Fabio Aru sesto a 1’20” dal battistrada. Il vento e il freddo sono i grandi protagonisti del pomeriggio, insieme a Gioele Bertolini che fa letteralmente il vuoto metro dopo metro.
LE DICHIARAZIONI DI FABIO ARU: “E’ STATA DAVVERO UNA BELLA FATICA. QUESTO SPORT FA BENE”
Il valtellinese mostra tutta la sua classe in questa specialità, Luca Pescarmona controlla la seconda posizione, mentre Stefano Capponi è terzo con 15” di vantaggio su Fabio Aru dopo due giri. Il sardo riesce a distinguersi su un terreno impervio e su cui non è abituato a correre, con grandissimo cuore resta in lotta per il podio e dopo trenta minuti di gara si trova ad appena 8” di ritardo da Capponi.
Nel giro successivo Bertolini aumenta ulteriormente l’andatura e porta a 2 minuti il vantaggio su Pescarmona, mentre Fabio Aru si trova a 3′ dal leader della corsa e perde qualche secondo dalla terza piazza occupata da Capponi. Il Cavaliere dei Quattro Mori inizia a pagare un po’ di fatica nel corso delle ultime due tornate e il podio si allontana definitivamente, mentre Gioele Bertolini si invola verso una meritata vittoria davanti a Pescarmona e Capponi.
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