Formula 1

F1, Antonio Giovinazzi: “Ho compiuto un ottimo giro nella seconda sessione”

Pubblicato

il

Antonio Giovinazzi è soddisfatto al termine delle qualifiche del Gran Premio di Sakhir, penultimo atto del Mondiale di F1 2020. Il pilota di casa Alfa Romeo conclude al 14° posto la Q2 e domani alle ore 18.10 italiane scatterà quindi alle spalle della Rossa del tedesco Sebastian Vettel. Il pilota pugliese è fiducioso in vista della gara di domani, consapevole delle insidie presenti nel particolare circuito del Bahrain. La strategia sarà infatti cruciale per non finire imbottigliati nel traffico delle vetture più lente.

L’italiano ha espresso ai microfoni della massima formula la sua soddisfazione al termine delle qualifiche odierne: “Ero fiducioso di poter lottare per un posto nel Q2 dopo lo scorso fine settimana. Sapevamo che non sarebbe stato facile con una pista scivolosa e con il traffico, ma alla fine siamo riusciti ad entrare nella Top15. Ho compiuto un ottimo giro nella seconda sessione. Devo ringraziare la squadra: eravamo al posto giusto nel momento giusto. Sono molto soddisfatto del mio tentativo finale. Ora l’attenzione è rivolta a domani. La gara sarà complessa. I sorpassi saranno difficili e le bandiere blu rallenteranno parecchio. Dobbiamo sfruttare bene la nostra strategia. Possiamo lottare per un buon risultato“

[sc name=”banner-article”]

LA NOSTRA STORIA

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto:LaPresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version