Formula 1
F1, Charles Leclerc bene con le medie, a picco con le soft. Cosa è successo alla Ferrari
Charles Leclerc chiude in maniera agrodolce le sue qualifiche del Gran Premio di Abu Dhabi, ultimo appuntamento del Mondiale di Formula Uno 2020. Il portacolori della Ferrari, infatti, sapeva che avrebbe dovuto convivere con la notevole “Spada di Damocle” sulla testa della penalizzazione di tre posizioni in griglia dopo l’incidente al via del Gran Premio di Sakhir. Il pilota del Cavallino Rampante ha spinto al massimo per sopperire a quella penalità, ma il suo nono posto conclusivo, quindi, lo costringerà a retrocedere fino alla sesta fila, nella dodicesima casella, esattamente davanti al suo compagno di team Sebastian Vettel, che correrà la sua ultima gara in Ferrari.
https://www.oasport.it/2020/12/diretta-f1-gp-abu-dhabi-live-gara-alle-14-10-programma-sky-e-tv8-leclerc-per-la-rimonta/
Charles Leclerc, dopo una Q1 e una Q2 di primissimo livello, quindi, ha mancato la decisiva Q3. Anzi, nella seconda manche ha saputo volare con le gomme medie, migliorando anche nel secondo tentativo, fino a chiudere sesto, precedendo diversi illustri rivali con le gomme soft. Tanta fatica per nulla si potrebbe dire. Il ferrarista, infatti, esce dalla top10 e avrebbe potuto scegliere la gomma media anche in questo modo. Ovviamente è facilissimo parlare dopo. Il ventitreenne di Montecarlo ha spinto al massimo ma, evidentemente, la SF1000 si comporta meglio con le gomme marchiate di giallo e non con le rosse. La sensazione è che la monoposto non fosse la stessa a livello di retrotreno e uscita di curva, specialmente nel T3 nel quale questi aspetti sono fondamentali e decisivi.
Un input importante anche in vista della gara. La scelta di partire con gomme meno morbide conferma come la Rossa non digerisca troppo bene le soft e, non ultimo, anche il tracciato di Yas Marina, un circuito sul quale non ha mai né vinto, né centrato una pole position. La pista incastonata tra deserto e Golfo Persico, quindi, è uno degli scenari meno semplici per la Ferrari, che domani proverà a concludere in maniera decorosa una stagione assolutamente deludente. Charles Leclerc, a sua volta, vuole rifarsi dopo la brutta uscita iniziale di sette giorni fa a Sakhir ma, ed è lui il primo a saperlo, domani la corsa di Abu Dhabi sarà davvero in salita.
Per il monegasco per pensare alla lotta per il podio occorrerà un concatenarsi di eventi tra crisi di pneumatici altrui e ingresso di Safety Car, perchè a suon di prestazioni la SF1000 appare deficitaria, e lo si è visto anche ieri nelle simulazioni di passo gara. Anche per questo motivo Charles Leclerc oggi chiude il suo sabato di Yas Marina con una sensazione di non compiuto. Dopo una Q2 eccellente con le medie, è arrivata immediata (come nella tradizione di questo 2020) la doccia fredda della Q3 con un nono posto davvero interlocutorio. Per il pilota di Maranello si apre una domenica non semplice, ma la consapevolezza è che, come sempre, proverà a dare tutto quello che ha, per levarsi subito quel sapore agrodolce…
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Foto: Lapresse