Formula 1

F1, Lewis Hamilton sarà ufficialmente “Sir”, nuovo riconoscimento per il 7 volte iridato

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Prima era semplicemente “Lewis”, quindi è diventato “LH”, per passare a “Hammer Time” o “Re Nero”, infine il “7 volte campione del mondo”. Per definire Lewis Hamilton sono stati scelti tanti modi, ma dal 2021 ce ne sarà uno davvero illustre. Il pilota inglese sarà ufficialmente nominato “Sir” dalla Regina Elisabetta II. Fino a qualche giorno fa erano solamente voci, ma ora tutto è stato confermato. Il fuoriclasse della Mercedes, infatti, sarà nominato “Baronetto” come in passato era già accaduto a colleghi leggendari come Jackie Stewart, Jack Brabham e Stirling Moss.

Non si tratta della prima volta nella quale il trentacinquenne nativo di Stevenage era stato accostato a questa onorificenza, ma tutto era stato rimesso in discussione per questioni fiscali. Come spesso capita sono sempre i soldi a fare la differenza. Lewis Hamilton, infatti, risulta residente nel Principato di Monaco: un ostacolo decisivo verso la nomina. Secondo il quotidiano inglese Daily Mail, invece, tutto questo è stato superato per mezzo di un intervento del premier Boris Johnson, che avrebbe inserito Lewis nello speciale elenco della “Lista diplomatica e d’Oltremare”.

A questo punto quali saranno i prossimi passi per apporre “Sir” al nome di Lewis Hamilton? Il cerimoniale di Buckingham Palace, come spiega la Gazzetta dello Sport, prevede un esame preliminare dello stato fiscale di coloro che ricevono il riconoscimento. Il patrimonio stimato del campione del mondo si aggira attorno ai 260 milioni di sterline, ma la sua residenza fiscale nel Principato di Monaco aveva più volte fatto storcere il naso ai puristi del titolo. In passato questioni fiscali erano state decisive, per esempio, per negare il titolo a David Beckham che era a un passo dall’ambito riconoscimento quando l’agenzia fiscale, la Her Majesty’s Revenue and Customs, si inserì e appose il proprio veto.

Cosa ha fatto la differenza, quindi, nel caso di Lewis Hamilton? I sette titoli mondiali e, non ultimo, l’impegno sociale messo in mostra oltre la pista hanno convinto la politica a fare tutti i passi necessari per la prestigiosa nomina. Per cui, tra pochi giorni ricordatevi di chiamarlo “Sir”, un Baronetto merita un trattamento speciale…

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Foto: Lapresse

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