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F1, Mattia Binotto su Mick Schumacher: “Penso che sarà molto difficile per lui all’inizio”

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La Formula 1 è ormai ferma da un paio di settimane ma c’è già grande attesa in vista della prossima stagione anche per il grande debutto nel circus di Mick Schumacher, figlio del sette volte campione iridato capace di riportare il titolo mondiale a Maranello dopo 21 anni di attesa. Mick si appresta ad affrontare la sua stagione da rookie in F1 nel Team Haas al fianco di un altro esordiente come il russo Nikita Mazepin, dopo aver vinto nel 2020 il campionato di Formula 2 con Prema.

Penso che sarà molto difficile per lui all’inizio dichiara il team principal Ferrari, Mattia Binotto – Se guardo alla sua esperienza passata, sia in F2 che in F3, normalmente dà il meglio di sé nella seconda stagione e non nella prima. Rispetto a Leclerc, Charles è normalmente molto veloce già il primo giorno. Penso che Mick, per come si è sviluppato, stia imparando molto nella prima stagione e anche all’inizio della seconda. Poi, diventa molto forte nella seconda metà della seconda stagione. Ecco perché penso che due stagioni saranno importanti per lui. Ma già nel secondo anno mi aspetto di vedere dei progressi rispetto al primo”.

Il programma della FDA (Ferrari Driver Academy, ndr) non è lì per sviluppare piloti per la F1, ma per sviluppare piloti che un giorno possano guidare un sedile Ferrari, una macchina rossa – prosegue Binotto (fonte: Motorsport.com) – Penso che quando passi dalla F2 e salti in F1, il primo anno non puoi salire direttamente su una macchina rossa, perché sarebbe una responsabilità troppo grande con non abbastanza esperienza. Mi aspetto davvero che Mick dimostri di essere veloce in F1, sia in qualifica che in gara“.

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Foto: Lapresse

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