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Formula 1

F1, Mercedes sotto investigazione per il cambio gomme a George Russell. Rischio beffa, oltre al danno

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Termina con un nono posto il Gran Premio di Sahkir per George Russell. Il britannico della Mercedes, pilota designato per rimpiazzare il connazionale Lewis Hamilton, assente dopo aver contratto il Coronavirus, ha dato spettacolo e controllato più di metà gara prima di perdere la corsa ai box.

L’inglese ha dato del filo da torcere al compagno di box Valtteri Bottas sin dallo spegnimento dei semafori. Russell, regolarmente iscritto alla massima formula con la Williams, ha beffato nei primi metri il finnico che forse non si attendeva un tale spunto dal ‘nuovo’ teammate.

George ha controllato il Gran Premio ed è stato molto abile nel sorpassare il compagno nelle fasi finali quando tutto sembrava perso. Un magico attacco alla curva 7 ha messo la ciliegina su una torta perfetta, rovinata dalla squadra. La Mercedes, orfana di Hamilton, ha trovato un degno sostituto, impotente purtroppo nelle concitate fasi del pit stop.

I meccanici hanno infatti sbagliato clamorosamente ai box invertendo le gomme. Al britannico sono stati infatti invertiti gli pneumatici e per questa ragione è stato costretto ad una sosta supplementare. Russell è riuscito a recuperare il margine perso ed è stato in grado di tornare al secondo posto prima di incorrere in una foratura che ha infranto il suo sogno di gloria.

Oltre al danno, il giovane alfiere della Mercedes rischia una clamorosa beffa. La ‘comica’ situazione nella corsia dei box del Bahrain International Circuit ha messo l’inglese sotto investigazione. I commissari sportivi stanno valutando e sono molte le opzioni sul piatto.

Il #63 della F1 potrebbe essere assolto grazie all’articolo 24.4 del regolamento. Ricordiamo infatti che, visto che l’errore è stato corretto in meno di tre giri, i giudici potrebbero scontare alla squadra l’accaduto.

Esiste invece anche la possibilità di una clamorosa beffa. La norma 24.3, infatti, squalificherebbe il giovane talento della Williams, autore oggi di una corsa impeccabile che senza dubbio resterà negli occhi degli appassionati e soprattutto dei dirigenti della casa di Stoccarda, pronti a puntare su di lui per il futuro.

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Foto:LaPresse

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