Formula 1
F1, risultato GP Abu Dhabi 2020: vittoria regale di Max Verstappen davanti alle Mercedes, Leclerc 12° e Vettel 13° doppiati
Dominio di Max Verstappen nel GP di Abu Dhabi, ultimo round del Mondiale 2020 di F1. Sul tracciato di Yas Marina prestazione “regale” dell’olandese della Red Bull, mai impensierito da Valtteri Bottas (+15″976) e da Lewis Hamilton (+18″415) con le Mercedes. Per Max si tratta del 10° sigillo in carriera e secondo stagionale. Una chiosa con merito per lui che conclude il Mondiale a 8 punti da Bottas in terza posizione nella graduatoria generale. Nei migliori dieci troviamo anche Alexander Albon (Red Bull), Lando Norris (McLaren), Carlos Sainz (McLaren), Daniel Ricciardo (Renault), autore del giro più veloce, Pierre Gasly (AlphaTauri), Esteban Ocon (Renault) e Lance Stroll (Racing Point). Prestazione molto deludente dellE Ferrari che hanno concluso fuori dalla zona punti con il monegasco Charles Leclerc 13° e Sebastian Vettel 14° (all’ultimo GP con il Cavallino Rampante) alle spalle anche dell’Alfa Romeo del finlandese Kimi Raikkonen ed entrambi doppiati. Antonio Giovinazzi si è classificato in 16ma piazza. Con questi risultati, McLaren conclude in terza piazza nel titolo costruttori, mentre la Rossa è solo sesta.
Buona la partenza per Verstappen, che tiene dietro le due Mercedes di Bottas e di Hamilton. Norris, Albon, Sainz, Kvyat, Stroll, Ocon e Gasly completano la top-10. In 12ma e 13ma posizione le due Ferrari di Vettel e di Leclerc, con Charles che in competizione con Ricciardo ha la peggio, perdendo delle posizioni. Verstappen vola via, costruendosi del margine nei confronti delle due Frecce Nere, sottotono per aver scelto una mappatura di motore un po’ conservativa come ammesso da Toto Wolff poco prima dal via. Ocon (superato da Gasly) viene tallonato dal compagno di squadra Ricciardo, altra coppia quella della Ferrari in lotta per la 12ma piazza. Al 6° giro Ricciardo rompe gli indugi e sale in decima piazza (ordine di scuderia).
Nella decima tornata Gasly ottiene l’ottavo posto, superando il team-mate Kvyat. Nella tornata successiva scatta la Virtual Safety Car per un problema tecnico sulla Racing Point di Perez, ne approfittano per entrare quasi tutti, tranne le due Rosse che rimangono sul tracciato (Vettel con le dure e Leclerc con le medie). Stesso discorso per Giovinazzi. Regime di VSC che poi viene tramutato in Safety Car con Verstappen, Bottas, Hamilton, Albon, Ricciardo (in grande spolvero), Norris, Vettel, Leclerc, Sainz (investigato al termine della gara per velocità troppo lenta in ingresso della pit-lane) e Stroll nella top-10.
Nel 13° giro riprende la corsa e Leclerc è costretto a subire il sorpasso di Sainz, perdendo l’ottava posizione. In sofferenza le due Ferrari che con gomme usate non sono performanti: Sainz si prende la settima piazza di Vettel, nello stesso tempo Stroll negli scarichi di Leclerc (nono). Verstappen impone un grande ritmo e le Mercedes di Bottas e di Hamilton fanno fatica. Prosegue il calvario di Charles, sverniciato anche da Stroll, Gasly e Ocon, decadendo al 12° posto e girando 5″ più lentamente del leader. Rientra il monegasco nella 23ma tornata, riprendendo la pista in ultima posizione con gomme hard nuove.
Nella 29ma tornata Leclerc si scuote un po’, salendo in 15ma piazza, mentre Vettel fa fatica con le gomme. In tutto questo Verstappen va davvero forte, mentre un po’ anonima la prestazione di Hamilton (terzo). Alle spalle di Vettel, impazza la lotta per il nono posto che sorride a Gasly. Grande gara di Ricciardo che, pur avendo una gomma usurata, è quinto e convince decisamente. Il francese dell’AlphaTauri al 32° giro è spietato su Seb, in crisi con le mescole, e sale in ottava piazza.
Al 34° giro confronto serrato tra Leclerc e Russell, che prevale e si prende il 13° posto, mentre Verstappen procede su un passo inarrivabile per tutti (tutti i giri sull’1’41”). Due tornate dopo Vettel si ferma, monta le gomme medie nuove e ritrova la pista in 15ma posizione. Ricciardo ai box al 40° giro per montare le medie e in pista in settima posizione davanti a Gasly. Al 42° giro Vettel supera Russell ed è 14°, mentre Leclerc non riesce a prendersi la posizione su Raikkonen 12°, dovendo fare attenzione a non andare oltre i limiti della pista per evitare penalità. Arriva la bandiera a scacchi con Verstappen trionfatore davanti a Bottas, Hamilton, Albon, Norris, Sainz, Ricciardo, Gasly, Ocon e Stroll. Doppiate le due Rosse di Leclerc (13°) e di Vettel (14°).
CLASSIFICA GP ABU DHABI F1 2020
1 Max VERSTAPPEN Red Bull Racing
2 Valtteri BOTTAS Mercedes+15.976 1
3 Lewis HAMILTON Mercedes+18.415 1
4 Alexander ALBON Red Bull Racing+19.987 1
5 Lando NORRIS McLaren+60.729 1
6 Carlos SAINZ McLaren+65.662 1
7 Daniel RICCIARDO Renault+73.748 1
8 Pierre GASLY AlphaTauri+89.718 1
9 Esteban OCON Renault+101.069 1
10 Lance STROLL Racing Point+102.738 1
11 Daniil KVYAT AlphaTauri1 L 1
12 Kimi RÄIKKÖNEN Alfa Romeo Racing1 L 1
13 Charles LECLERC Ferrari1 L 1
14 Sebastian VETTEL Ferrari1 L 1
15 George RUSSELL Williams1 L 1
16 Antonio GIOVINAZZI Alfa Romeo Racing1 L 1
17 Nicholas LATIFI Williams1 L 2
18 Kevin MAGNUSSEN Haas F1 Team1 L 2
19 Pietro FITTIPALDI Haas F1 Team2 L 3
20 Sergio PEREZ Racing Point– – –
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Foto: LaPresse