F1, Sergio Perez: “Un sogno che si realizza, una vittoria meritata”

Sergio Perez realizza il suo sogno. Al termine di un GP di Sakhir “folle”, penultimo round del Mondiale 2020 di F1, il messicano della Racing Point coglie il primo successo in carriera. Una vittoria di determinazione e coraggio in una corsa cominciata molto male per lui: colpito senza colpe dalla manovra avventata del ferrarista Charles Leclerc in curva-4 e precipitato in ultima posizione.

Indubbiamente i tanti errori in casa Mercedes hanno agevolato Perez, ma la sua prova ha confermato la grande solidità di questo pilota in corsa che, al momento, è senza un sedile in vista del campionato 2021: “Sono senza parole, al momento. Spero di non stare sognando, ho immaginato per anni di vivere questo momento, dieci anni. Incredibile! Dopo il primo giro la gara era persa per me, come lo scorso weekend. Ho rimontato cercando di fare il meglio che potevo. La stagione non è mai stata fortunata per noi, la ruota è girata, Mercedes ha avuto problemi alla fine. Ho commesso un errore durante la Safety Car, un bloccaggio brutto al posteriore. Non so come, ho recuperato nel secondo stint. La macchina sembrava una limousine, divertente e semplice, senza vibrazioni. Pensavamo fosse un GP a due soste, dopo il long run di venerdì sapevamo di poter fare qualcosa di speciale. Sono in pace con me stesso, quello che succederà non è nelle mie mani. Voglio continuare, se non sarò nel 2021 sulla griglia ci sarò nel 2022“, le parole di Perez.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse