Formula 1
F1, solo tre giorni di test nel 2021 e regolamento quasi immutato. 23 gare di monologo Mercedes in vista
Abu Dhabi sta ospitando in questi giorni l’ultimo weekend di gara stagionale del Mondiale di Formula 1 2020, ma con entrambi i titoli già assegnati (a Hamilton e Mercedes) ci si può proiettare in vista della prossima annata. Liberty Media ha pubblicato recentemente il calendario provvisorio del campionato 2021, formato da 23 tappe complessive a partire dal GP d’Australia del 19-21 marzo fino al GP di Abu Dhabi del 3-5 dicembre, mentre per quanto riguarda i test invernali è arrivata oggi la conferma della sede e delle date. I team avranno a disposizione una sola finestra di test collettivi pre-stagionali, in programma da martedì 2 a giovedì 4 marzo 2021 come di consueto sulla pista catalana del Montmelò, sede durante il Mondiale del GP di Spagna (nel 2021 si disputerà dal 7 al 9 maggio).
Test 2021 che vengono quindi dimezzati rispetto alla scorsa stagione, quando le scuderie potevano contare su due finestre per un totale di 6 giornate in pista. Si profilano dunque tre giornate molto intense e significative in quel di Barcellona, soprattutto per i rookie e per i piloti all’esordio con un nuovo team che devono quindi prendere confidenza con la vettura e con una metodologia di lavoro differente rispetto al passato. Ricordiamo che l’anno prossimo faranno il loro debutto in Formula 1 ben tre ragazzi: Yuki Tsunoda (3° in F2 nel 2020) in AlphaTauri, Mick Schumacher (campione F2 2020) e Nikita Mazepin (vice-campione F3 nel 2018, 5° in F2 nel 2020) in Haas.
Da segnalare anche il passaggio di Sebastian Vettel in Aston Martin, di Carlos Sainz in Ferrari e di Daniel Ricciardo in McLaren, oltre al ritorno dopo due anni nel circus di Fernando Alonso con Alpine (la Renault attuale). Mercedes sarà la grande beneficiaria di questa situazione dal punto di vista sportivo, potendo contare su un vantaggio tecnico di base molto evidente nei confronti della concorrenza. La casa di Stoccarda, anche alla luce del semi-congelamento dello sviluppo per il 2021, punta senza mezze misure all’ottavo trionfo consecutivo in entrambe le classifiche in attesa della rivoluzione regolamentare del 2022. Vedremo se Red Bull e Ferrari saranno in grado di colmare il gap per provare ad insidiare le Frecce Nere anche sulla lunga distanza di un Mondiale.
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