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Formula 1
F1, tutti i numeri di un 2020 disastroso per la Ferrari
Il Campionato Mondiale 2020 di Formula 1 verrà ricordato indubbiamente come uno dei peggiori della storia da parte della Ferrari, grande protagonista in negativo di un’annata a dir poco fallimentare dal punto di vista delle prestazioni e dei risultati. La SF1000 si è rivelata fin da subito (nei test invernali di Barcellona) non abbastanza competitiva per poter battagliare con Mercedes e Verstappen, ma col passare dei GP è arrivato purtroppo il sorpasso anche da parte di scuderie del midfield come McLaren, Racing Point e Renault.
Il 6° posto conclusivo nel Mondiale costruttori (dopo aver chiuso in seconda piazza nel 2019) rappresenta il secondo peggior risultato della storia per la casa emiliana (eguagliando il 1962, 1969 e 1973), che in precedenza aveva fatto peggio solamente nel 1980 con il disastroso 10° posto della 312 T5. Ricordiamo che, nell’arco della stagione 2020, sono stati ben quattro i team capaci di vincere almeno una gara (Mercedes, Red Bull, Racing Point e AlphaTauri), mentre la Rossa ha chiuso senza successi dovendosi accontentare di tre piazzamenti totali sul podio.
Per quanto riguarda la graduatoria riservata ai piloti, l’8° posto finale del monegasco Charles Leclerc (miglior ferrarista in classifica generale) va in archivio come il secondo peggior risultato in Formula 1 da parte della scuderia di Maranello, lasciandosi alle spalle solo la quattordicesima piazza di Gilles Villenueve nel 1980. Degno di nota anche il dato relativo ai giri percorsi in testa durante l’intero Mondiale, con la Ferrari che non si è mai ritrovata al comando di un Gran Premio quest’anno. In passato era accaduto solo in due occasioni, nel 1973 e nel 1992, mentre nell’era ibrida era sempre riuscita a guidare un GP per almeno un giro.
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Foto: Lapresse