Golf, A Lim Kim sorprende tutte e vince lo US Women’s Open 2020. Battuta la numero 1 del mondo Jin Young Ko

Spunta quasi all’improvviso, risalendo dalla nona posizione, e fa suo il primo Major in carriera: A Lim Kim, sudcoreana, sorprende tutte alla sua prima partecipazione allo US Women’s Open e vince l’edizione 2020 del torneo finito oggi a Houston, in Texas. Per lei, 25 anni, in precedenza soltanto due successi sull’importante tour sudcoreano, prima del -4 odierno che la porta a chiudere il torneo in 281 colpi (68 74 72 67), tre sotto il par. Decisivi i tre birdie in fila nelle ultime tre buche; dopo quello dell’ultima è indescrivibile la sua gioia nel cielo texano, particolarmente cupo e già ieri foriero del rinvio a oggi della parte finale dell’ultimo giro.

Al secondo posto l’attuale miglior giocatrice del pianeta, anche lei sudcoreana: Jin Young Ko, mai realmente incisiva nelle prime 54 buche, cerca di prendersi la scena nelle ultime 18, ma manca il playoff davvero per poco, e deve fermarsi a -3 di giornata e -2 totale. Beffate le due protagoniste del terzo giro, l’americana Amy Olson, che chiude anch’ella seconda a -2 dopo i 73 colpi impiegati oggi, e la giapponese Hinako Shibuno, quarta con -1 dopo aver dovuto incassare un +3 in queste ultime 18 buche.

Tutte sopra il par le altre: quinta a +1 l’altra statunitense Megan Khang, seste la thailandese Moriya Jutanugarn e le sudcoreane Inbee Park e Jeongeun Lee6 a +2, none l’altra Jutanugarn, Ariya, e l’amateur americana (migliore tra le non professioniste) Kaitlyn Papp a +3.

Crollo netto per Lydia Ko: la neozelandese, che da qualche tempo non si vedeva nella lotta ai piani alti, cede cinque colpi oggi, chiudendo appunto in +5 anche il torneo con annessa tredicesima posizione. Parecchio lontane varie protagoniste della vigilia: +7 per l’americana Jessica Korda (23° posto), +10 per la canadese Brooke Henderson (44° posto), +11 per l’americana Brittany Lincicome (46° posto), +12 per la sua connazionale Danielle Kang (52° posto).

Foto: LaPresse