Golf
Golf, Hinako Shibuno guida lo US Women’s Open 2020 davanti ad Amy Olson a 18 buche dal termine
Si è concluso al Champions Golf Club di Houston, nel Texas, il terzo giro dell’edizione 2020 dello US Women’s Open, l’ultimo dei quattro Major femminili disputati quest’anno rispetto agli ormai tradizionali cinque. In testa si conferma la giapponese Hinako Shibuno, che però butta via un vantaggio di dimensioni consistenti con un 74 che significa +3 di giornata e -4 complessivo (209 colpi) sul Cypress Creek Course.
Se riuscisse a restare davanti fino alla fine, per lei si tratterebbe del secondo Major in carriera dopo il Women’s British Open 2019. Particolare curioso: per la ventiduenne è appena la quinta apparizione nei cinque più grandi tornei del circuito femminile.
Al secondo posto risale l’americana Amy Olson, pari con il par in queste 18 buche e complessivamente a -3, e dunque a un solo colpo dalla leader: a 28 anni sta cercando la gioia del primo Major in carriera. Terzo posto per la thailandese Moriya Jutanugarn, che con il +1 delle scorse ore stacca la sorella Ariya (nona) e rimane a -1 insieme alla migliore in assoluto della terza giornata, la sudcoreana Ji Yeong Kim2 (il 2 ha lo stesso significato del 6 per Jeongeun Lee6: distinguere giocatrici con lo stesso nome). Sono soltanto loro le giocatrici con uno score inferiore al par.
Quinta posizione a +1 per un mix di esperienza e novità: insieme alla neozelandese Lydia Ko, già un totem da due Major in carriera e podio in tutti gli altri a 23 anni, ci sono le americane Yealimi Noh, Megan Khang e Kaitlyn Papp, che diventa anche la migliore amateur del lotto davanti alle svedesi Maja Stark e Ingrid Lindblad, entrambe al 15° posto (+3) con licenza di accompagnare Jeongeun Lee6. None a +2, invece, oltre alla citata Ariya Jutanugarn, l’altra statunitense Cristie Kerr e il quartetto sudcoreano formato da Jin Young Ko (numero 1 del mondo), A Lim Kim, Hae Ran Ryu e Sei Young Kim.
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Foto: LaPresse