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Golf, US Women’s Open 2020: tris italiano in gara nella parata delle superstar

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Al via domani un’edizione particolarmente “italiana” dello US Women’s Open 2020, ultimo appuntamento con i Major femminili, quest’anno ridotti a quattro dalla cancellazione dell’Evian Championship. Si va in scena a Houston, e precisamente al Champions Golf Club, con particolare riferimento a entrambi i percorsi, il Cypress Creek e il Jackrabbit.

Il tocco italiano è dato da una tripla presenza azzurra. Il trio è formato da golfiste emergenti, e tuttora amateur, che stanno cercando tramite l’America universitaria di lanciarsi nel golf che conta. Parliamo di Alessia Nobilio, Caterina Don e Benedetta Moresco, tutte tra le migliori non professioniste del mondo (la prima, in particolare, è stabilmente top ten da tempo con varie puntate anche nelle prime cinque del ranking amateur). Da sole, costituiscono un ottavo delle 24 amateur che parteciperanno in terra texana.

La concorrenza sarà, come da tradizione di questi tornei, davvero spietata: sono infatti in gara non meno di dodici ex campionesse, che spaziano nel tempo dall’australiana Karrie Webb (ultima a vincere per due volte di fila, nel 2000 e 2001) alla sudcoreana Jeongeun Lee6, che si è portata a casa l’intera posta lo scorso anno rimontando dalla sesta posizione nell’ultimo giro. Particolare attenzione andrà posta anche nei confronti di Sei-Young Kim, che ha vinto il Women’s PGA Championship, ma anche alla recente risalita del contingente nordamericano e in parte anche europeo, visto quanto hanno dato battaglia negli ultimi mesi. Basti pensare all’incredibile sorpresa di Sophia Popov al British Open, al playoff a tre in cui l’americana Nelly Korda e la canadese Brooke Henderson si sono dovute arrendere a Mirim Lee o alle belle prestazioni di Anna Nordqvist e soprattutto Carlota Ciganda a Newtown Square.

Disegnati l’uno da Ralph Plummer nel 1959 e l’altro da George Fazio (con rinnovamento effettuato dal figlio Tom) nel 1971, i due percorsi sono entrambi dei par 71. Il Champions Golf Club ha ospitato la Ryder Cup nel 1967 e quattro edizioni del Tour Championship, il torneo conclusivo del PGA Tour, con vittoria di Tiger Woods nel 1999.

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federico.rossini@oasport.it

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Foto: LaPresse

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