Judo
Judo, Hifumi Abe batte Joshiro Maruyama dopo 20 minuti di Golden Score e vola ai Giochi Olimpici di Tokyo nei -66 kg
Era la sfida più attesa dell’anno per il mondo del judo e alla fine non ha certo deluso le aspettative, con Hifumi Abe che ha sconfitto Joshiro Maruyama per waza-ari al Golden Score conquistando il pass per i Giochi Olimpici di Tokyo 2020 (che si terranno l’anno prossimo) nella categoria -66 kg maschile. Il 23enne nativo di Kobe rappresenterà dunque il Giappone nell’appuntamento a cinque cerchi insieme ad altri 13 atleti che erano già stati selezionati dalla federazione nipponica lo scorso 27 febbraio. Il ballottaggio nei -66 kg si è invece deciso nella mattinata italiana in uno scontro diretto su sfida secca andato in scena al Kodokan.
Quest’oggi Abe si è dimostrato complessivamente più forte di Maruyama, dominando l’incontro per i primi 6-7 minuti e mettendo in grande difficoltà il suo avversario. Sotto di due shido (entrambi per passività) dopo 1’50” di Golden Score, il campione del mondo in carica ha reagito ed è riuscito a pareggiare il conto delle penalità dopo 12′ supplementari provocando due sanzioni per falso attacco al rivale. Con entrambi i judoka a quota due shido, quindi ad una sola sanzione dalla sconfitta, la contesa è diventata sempre più tattica ed equilibrata col passare dei minuti. L’epilogo della super sfida è arrivato allo scadere del 20° minuto di Golden Score (24° minuto totale di combattimento!), con il waza-ari decisivo di Hifumi Abe, che è scoppiato in lacrime per la gioia dopo la conferma da parte dei giudici della sua vittoria.
Per il due volte campione iridato (2017 e 2018) si tratta infatti della prima partecipazione olimpica, mentre Maruyama (oro mondiale nel 2019) deve rimandare a Parigi 2024 il suo sogno a cinque cerchi. Abe si presenterà all’Olimpiade con un solo risultato a disposizione, la medaglia d’oro, ma dovrà vedersela in primis con un avversario estremamente temibile che ha già dimostrato di poterlo battere. Stiamo parlando dell’azzurro Manuel Lombardo, numero 1 del ranking mondiale ed olimpico dei -66 kg, attualmente con un bilancio di una vittoria (Grand Slam Dusseldorf 2019) ed una sconfitta (finale per il bronzo al Mondiale di Tokyo 2019) nei precedenti con il fuoriclasse nipponico.
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Foto: IJF