Nuoto

Nuoto, annullata (per ora) la squalifica di Sun Yang! Il tribunale federale svizzero sospende la decisione del TAS

Pubblicato

il

Tutto da rifare: squalifica sospesa e processo da svolgere una seconda volta. La telenovela Sun Yang continua e si ammanta sempre più di mistero. La Corte Federale svizzera ha accolto il ricorso presentato dai legali del campione di nuoto cinese all’indomani della sentenza del TAS (Tribunale di Arbitrato Sportivo) di Losanna che aveva squalificato l’atleta per otto anni. 

La Corte Federale può intervenire solo in caso di gravi vizi di forma nella conduzione del processo da parte del TAS e dunque c’è grande curiosità per sapere le motivazioni della decisione della Corte che ieri sera ha comunicato di aver accettato l’appello di Sun Yang annullando la sentenza. Il processo dovrà essere ripetuto, secondo voci (le motivazioni al momento non sono state rese note ufficialmente) a causa del comportamento in udienza di Franco Frattini, presidente del Tas, che non avrebbe permesso le necessarie garanzie a difesa.

In una nota la Wada ha commentato così la decisione della Corte Federale svizzera. “Nel dibattimento al Tas, la Wada ha chiaramente vinto il giudizio di merito in quanto è stata in grado di dimostrare che c’erano una serie di aspetti della decisione federale originale che erano errati secondo il codice mondiale antidoping e il relativo standard internazionale per i test e le indagini. La Wada si adopererà per presentare nuovamente il suo caso in modo energico quando la questione tornerà al Tas che sarà presieduto da un presidente diverso. In questa fase, la Wada non ha ricevuto la decisione pienamente motivata del tribunale e pertanto non può commentare ulteriormente“.

Sun Yang era stato squalificato per otto anni dal TAS a causa della distruzione da parte del suo entourage, durante un controllo antidoping subito nel settembre 2018, delle provette contenenti il suo sangue appena prelevato dagli ispettori antidoping.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto Lapresse

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version