Seguici su

Nuoto

Nuoto, Miressi vince un 100 sl di spessore a Riccione. Filippo Magnini non sfigura a 38 anni

Pubblicato

il

Non arriva la qualificazione olimpica nei 100 stile libero maschili per i gli atleti iscritti alla gara regina degli Assoluti invernali di nuoto a Riccione. Nella piscina romagnola le attese c’erano, ma evidentemente qualcosa non è andato per il verso giusto.

Alessandro Miressi, campione europeo a Glasgow nel 2018, aveva in testa il 47″9, tempo-limite richiesto per i Giochi, ma il suo ritorno non è stato all’altezza dei suoi migliori, dopo un passaggio giusto di 23″15 nei primi 50 metri. Per lui infatti è arrivato un 48″22 che un po’ d’amarezza la lascia in vista di quel che sarà, dal momento che il piemontese dovrà programmare tutta la sua preparazione per i campionati italiani primaverili di marzo, dove però il limite sarà più accessibile.

Alle sue spalle si è confermata ottima la condizione Thomas Ceccon che, dopo il record italiano con biglietto per Tokyo nei 100 dorso (52”84), ha toccato con il personale in 48”65 (prec. 48”87), salendo al dodicesimo posto tra i performer italiani. A completare il quadro del podio troviamo Lorenzo Zazzeri in 48″81. Da notare quattro atleti sotto i 49″, con il 48″93 di Alessandro Bori (quarto).

Nono tempo dell’overall per Filippo Magnini che, a quasi 40 anni  tre stagioni di inattività, in 49″94 ha ottenuto un buon tempo, visti gli obiettivi prefissati, ovvero scendere sotto il muro dei 50″ e poi puntare agli Assoluti primaverili con convinzione e realizzare il sogno a Cinque Cerchi.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: LaPresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità