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Nuovi sport olimpici Parigi 2024: l’Italia sorride per l’arrampicata. Ma la breakdance…

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Si devono ancora disputare le Olimpiadi di Tokyo, rinviate alla prossima estate (23 luglio-8 agosto) a causa dell’emergenza sanitaria, ma intanto si inizia già a pensare ai Giochi successivi. Le Olimpiadi di Parigi 2024 non sono poi così lontane e infatti il CIO ha già varato il regolamento in vista della rassegna a cinque cerchi in programma nella capitale francese. Sono innumerevoli le novità, tra cui ne spiccano alcune: surf, skateboard e arrampicata sportiva sono stati confermati come nuovi sport (faranno il loro esordio a Tokyo), sono stati tolti karate e baseball/softball, è stata inserita la grande novità breakdance (pronta per il suo debutto nella kermesse sportiva più importante al mondo).

Stravolgimento, però, per l’arrampicata sportiva: in Giappone si assegneranno due titoli (uno per sesso) attraverso il format della combinata (l’unione di speed, lead, boulder); in Francia, invece, ne verranno messi in palio ben quattro (due per sesso), ovvero verranno separati lo speed e la combinata (che sarà formata soltanto da boulder+lead, le due discipline tecniche). Partendo da questo presupposto, quali sono le premesse per l’Italia in questi nuovi sport in vista delle Olimpiadi di Parigi 2024?

Un grande sorriso nell’arrampicata sportiva, perché Ludovico Fossali è il Campione del Mondo in carica nello speed (la prova di velocità). Manca ancora tanto alla rassegna a cinque cerchi, ma l’azzurro ha già messo il mirino su quell’appuntamento. La modifica è anche un bene per Stefano Ghisolfi e la giovane fuoriclasse Laura Rogora, perché la combinata senza lo speed è un aiuto fondamentale per due specialisti del lead come i nostri portacolori. Il panorama della breakdance è invece abbastanza desolante alle nostre latitudini, non ci sono esponenti di grande rilievo. I rappresentanti della Last alive crew di Lecce si fecero notare nella Battle of Year 2019, l’Italia è tredicesima della classifica per Nazioni con 2229 punti. Alle Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires 2018 parteciparono Lexy e Bad Matty, ma negli ultimi eventi di Red Bull (i più importanti a livello internazionale) non erano presenti italiani nelle posizioni di vertice.

Per quanto riguarda surf e skateboard la situazione non sembra poter cambiare molto rispetto a Tokyo 2020. Nel primo caso sembra essere sempre Leonardo Fioravanti l’uomo di riferimento, nell’altro sport ci si affida in particolar modo ad Alessandro Mazzara e Ivan Federico. In entrambe le discipline, però, le medaglie sembrano essere oggettivamente lontane. Attenzione poi ad altre novità come l’extreme slalom della canoa, specialità nuova in cui c’è un italiano fortissimo: Christian De Dionigi si è laureato Campione del Mondo nel 2018. Cancellata la 50 km di marcia (ma pensare a una medaglia per l’Italia sembrava impossibile), vedremo con quale evento “misto” di atletica leggera verrà sostituita e se il Bel Paese riuscirà a essere competitivo.

L’esclusione del karate peserà sul nostro medagliere, visto che il nostro movimento è un punto di riferimento a livello internazionale. E personalmente ci dispiace tantissimo per Michela Castoldi e Davide Donati, Campioni del Mondo di ginnastica aerobica, che non avranno la loro meritata occasione dopo aver dominato la specialità per un lustro abbondante: la richiesta di inserimento, da parte della FIG, di aerobica, acrobatica, parkour non è stata ascoltata.

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OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

stefano.villa@oasport.it

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Foto: Federclimb

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