Rugby
Rugby, Challenge Cup 2020-2021: Zebre, troppi errori e pareggio con il Bayonne
I bianconeri sprecano troppo e regalano un pareggio ai francesi al termine di una partita dove Mbandà e compagni avrebbero sicuramente potuto fare di più. Esordio amaro, dunque, in Challenge Cup per la franchigia federale.
Pronti, via e bastano 44 secondi alle Zebre, oggi in rosa, per andare in meta. Bell’offload di Boni, palla a D’Onofrio che trova il break, passaggio a Laloifi e meta del vantaggio per i padroni di casa. Risponde subito il Bayonne, che si porta nei 22 bianconeri, maul avanzante e fallo che i francesi calciano in touche. Ma pessima rimessa, con il tallonatore che cerca una finta, ma fa confusione e regala un calcio libero alle Zebre. Insiste Bayonne, ma difende meglio la squadra di casa. Ma Zebre indisciplinate e al 9’ va sulla piazzola Ordas che trova i primi punti per Bayonne e punteggio che va sul 5-3. Si riportano avanti le Zebre, bell’azione corale, ma alla fine l’ultimo passaggio è esagerato e Ranton non può controllare l’ovale e occasione persa. Non perde l’occasione, invece, il Bayonne subito dopo, che sfrutta ancora una volta l’indisciplina italiana e schiaccia in meta con Ruru per il vantaggio francese sul 5-10. E ancora un fallo bianconero manda Ordas sulla piazzola e il primo quarto si chiude con Bayonne avanti 5-13.
Al 26’ le Zebre guadagnano una punizione dalla mischia e Antonio Rizzi va sulla piazzola e accorcia il distacco. Insistono i padroni di casa e alla mezz’ora è Pierre Bruno a infilarsi nella difesa francese con una bellissima fiammata, palla a Rizzi che può comodamente arrivare tra i pali e Zebre di nuovo in vantaggio 15-13. Zebre che sprecano troppo in questo primo tempo e si aggrappano a una mischia dominante per provare a mettere in difficoltà i francesi. Ma, come detto, troppi errori banali fanno sprecare le chance di aumentare il vantaggio prima del riposo. Ancora un fallo in mischia e questa volta cartellino giallo per Mousset e bianconeri che avranno 10 minuti di vantaggio mentre le Zebre marcano dalla piazzola e si va negli spogliatoi sul 18-13.
Ancora Zebre a spingere con la superiorità numerica a inizio ripresa, fallo francese e Antonio Rizzi torna sulla piazzola, ma prende il palo e bianconeri che conquistano una mischia sui cinque metri. Ed ecco l’errore fatale. Rizzi si fa intercettare un passaggio telefonato da Baget che indisturbato fa un coast to coast devastante e meta Bayonne quando le Zebre dovevano, invece, allungare e francesi che impattano sul 18-18. Ancora un errore di Rizzi fa perdere nuovamente palla alle Zebre, che ora faticano anche in mischia. Soffrono le Zebre, alza il ritmo la squadra ospite, ma al 55’ i padroni di casa conquistano una punizione in mischia e touche in attacco, che viene malamente sprecata con un fallo in maul. Torna in attacco, così, il Bayonne, che però sbaglia anche lui in rimessa.
Al 61’ palla persa dalle Zebre, contrattacco e fallo di Manfredi che viene ammonito. E dalla seguente touche arriva la meta di Bayonne, firmata Delonca, con i padroni di casa che stanno pagando i troppi errori banali fatti nella prima ora di gioco e punteggio che sale sul 18-25. Reazione Zebre che si portano subito nei 22 con un fallo francese, poi nuovo vantaggio, Ceciliani non riesce a schiacciare e nuova touche sui 5 metri. Ancora maul, ancora vantaggio, ma questa volta Nocera arriva fino in fondo e Rizzi impatta il risultato. Ma ancora troppi errori banali e si arriva allo scadere in perfetta parità. Chiude in attacco la squadra ospite, ma nulla di fatto e finisce 25-25.
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