Salto con gli sci: Halvor Egner Granerud, poker a Engelberg e fuga in classifica di Coppa del Mondo. 40° Giovanni Bresadola

Halvor Egner Granerud non si ferma più. Il norvegese porta a casa con pieno merito la quarta vittoria consecutiva di una Coppa del Mondo in cui, dopo questa prima competizione del weekend a Engelberg, è sempre più fuggitivo. Sfruttata perfettamente, in questo caso, l’assenza causa Covid-19 di Karl Geiger, il tedesco che è suo più accreditato rivale per la Sfera di Cristallo.

Se nella prima serie, semplicemente, se ne infischia di qualsiasi problema di vento possibile e immaginabile (che fa diverse vittime illustri) andando a 133.5 metri con un salto che gli vale 150.5 punti. Non contento, nella seconda serie, pur rischiando grosso con una spigolata dopo l’atterraggio, tocca i 138 e vince anche quella, portando a casa il vittorioso 311.4 finale.

Granerud precede il polacco Kamil Stoch, al 72° podio in carriera in Coppa del Mondo, che salta due volte 134 metri e arriva a 309.2, davanti allo sloveno Anze Lanisek, che porta per la prima volta la Slovenia tra i primi tre nell’intera annata. Meglio nella prima serie (137.5 metri, 148.5 punti) che nella seconda (133 e 154.2), si attesta a 302.7. Fuori dal podio il tedesco Markus Eisenbichler (301.7 nonostante un grande secondo salto sui livelli di Granerud), mentre l’altro polacco Piotr Zyla agguanta i primi cinque posti andando a quota 286.8.

Completano il novero dei primi dieci Pius Paschke (Germania, 285.8), Andrzej Stekala (Polonia, 284.4), Bor Pavlovcic (Slovenia, 284.3), Dawid Kubacki (Polonia, 282.6) e Marius Lindvik (Norvegia), 282.5). Rispetto alla prima serie sale tantissimo l’austriaco Daniel Huber, che rimonta dal 23° al 12° posto a 279.8), mentre crolla Junshiro Kobayashi, da 9° a 19°. Non supera la prima serie Giovanni Bresadola, anche se il suo 40° posto con 106 metri e 101.5 punti lascia una buona scia di sorriso.

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Foto: LaPresse