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Sci Alpino

Sci alpino, Nicole Schmidhofer rischia di doversi sottoporre a più di una operazione

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Dopo lo spavento, la reazione. Nicole Schmidhofer sta iniziando il lungo percorso di riabilitazione e recupero dopo il terribile incidente occorsole nella discesa della Val d’Isere di venerdì. L’austriaca, come si è visto, ha perso il controllo degli sci dopo la Compressione, finendo a tutta velocità contro le reti di protezione, sfondandole (finendo addirittura nel bosco sottostante) e lesionandosi in maniera notevole il ginocchio sinistro.

“Tutto sommato posso dire che sono stata fortunata – le parole dell’austriaca dall’ospedale di Graz, riportate da FantaSki – perchè poteva andare molto peggio. Per fortuna la spina dorsale non è stata danneggiata”.

La sciatrice prova quindi a guardare il bicchiere mezzo pieno a lato di una situazione davvero tremenda per un’atleta. Il suo ko, dopotutto, è stato terrificante, arrivando fino alla rottura di tutti i legamenti del suo ginocchio sinistro. A questo punto Nicole Schmidhofer sarà costretta a sottoporsi a più di un intervento chirurgico. Il suo percorso di ritorno verso l’attività agonistica sarà lungo e complicato, e ci vorrà quasi un anno intero per rivederla in azione.

Il Dr. Plecko che l’ha in cura ha, infatti, spiegato che sarà necessario stabilizzare le ossa della gamba sinistra, quindi si passerà a ricostruire i legamenti crociati anteriori e posteriori. La carriera della trentunenne non dovrebbe essere a rischio, ma l’austriaca dovrà lavorare duramente e pazientare molto prima di tornare a pieno regime.

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Foto: Lapresse

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